La dolce e salata colazione giordana per accontentare tutti i palati3 min read

La colazione giordana è un mix di pietanze dolci e salate capace di soddisfare qualsiasi gusto, anche il più raffinato e difficile. Come ci riesce? La risposta è semplice: qualità dei prodotti, passione per la cucina e potere dell’unione fra cibo e compagnia.

Colazione giordana

 

Inizio subito nell’elencare la classica accoppiata burro e marmellata, ereditati sicuramente dall’interazione turistica, innaffiati da un buon bicchiere di caffè.

Già qui cominciamo a differenziarci perché il caffè è insaporito da una spezia che a me fa impazzire e che ho assaggiato assieme al caffè per la prima volta in Guatemala.

La preparazione è di origine turca e si trova in quasi tutto il Medio Oriente dove il caffè viene fatto bollire in un pentolino per due volte e servito senza essere filtrato.

A questo si aggiunge il cardamomo facendo così assumere un sapore esotico e particolare che non a tutti piace. Il problema, però, si trova alla fine della bevanda quando si vuole terminare il bicchiere ritrovandosi in bocca tutto il fondo!

Almeno a me la prima volta è successo così. Non ero a conoscenza di questa usanza per cui mi sono ritrovata per strada con i depositi amarissimi di caffè in bocca e senza nessuna possibilità di sputare: dal secondo caffè in poi sono stata ben attenta a non rivivere quel momento.

 

Manakish con Za'atar nella colazione giordana

 

Prodotti locali

 

Se il locale in cui andrai a mangiare la colazione giordana è tipico e caratteristico allora ti sorprenderà vedere servito l’hummus, i pomodori, le olive e un formaggio morbido derivante dallo yogurt.

Sono delle pietanze che troverai in qualsiasi pasto della giornata e non potevano dunque mancare anche durante la colazione. Se ti piacciono i ceci, come a me, sarà un’ottima scusa per gustarli anche al mattino.

La Za’atar è un composto macinato impreziosito da un ingrediente dal sapore particolare: il timo selvatico. A questo vengono aggiunte altre erbe e spezie come il coriandolo e l’origano.

Al suo interno c’è anche del sommaco (una bacca tipica dei paesi arabi), sesamo e del sale. Il miscuglio di questi ingredienti viene macinato e conservato per insaporire i piatti e aggiunto alle Manakish, delle focaccine che sostituiscono il nostro pane.

Le Manakish contengono acqua, farina, lievito, olio e sono servite calde come accompagnamento alle pietanze sopra elencate. Non si usa consumare frutta fresca se non qualche dattero nel periodo di maturazione.

Come preparare le Manakish nella colazione giordana?

 

Se vuoi fare la tua personalizzata colazione giordana ti lascio la ricetta per i Manakish. Gli ingredienti te li ho già nominati e li dovrai impastare assieme come faresti per il pane o per la pizza.

Poi si lascia lievitare l’impasto per circa un’ora a temperatura ambiente. Una volta terminato il tempo di riposo si creano delle focaccine, si aggiunge il za’atar e si andranno a mettere in forno per circa 15/20 minuti a 180 gradi.

 

Scopri anche la ricetta del barbecue dei beduini:

Vorresti organizzare un viaggio in Giordania ma non sai come fare? Eccoti la soluzione:

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *