Farnesina Viaggiare Sicuri: impariamo a consultare il sito2 min read
Prima di progettare un viaggio in qualche paese esotico, sarebbe buona regola consultare il sito della Farnesina Viaggiare Sicuri. In questo modo avrai un quadro generale della situazione politico-economica dello stato che andrai a visitare.
Il sito è nato proprio per informare i viaggiatori dell’attuale equilibrio sociale di una nazione estera. Sono elencati sia i paesi europei che quelli extraeuropei.
Home Page Farnesina viaggiare sicuri
La home page (www.viaggiarisicuri.it) presenta un mappamondo con due sezioni distinte:
- Viaggiare Sicuri Informatevi
- Dove Siamo nel Mondo
La prima sezione è dedicata a chi sta organizzando un viaggio per avere tutte le informazioni riguardo la meta scelta, compresi i documenti di viaggio e la profilassi da seguire.
La seconda, invece, è più specifica e curata dal Ministero degli Affari esteri. Qui puoi segnalare la vacanza per dare un aiuto in caso di crisi all’interno del paese.
Se avviene un attentato o una catastrofe naturale la Farnesina ha il tuo nominativo e sa che ti trovi lì in quel dato momento. È suddivisa in base al motivo del viaggio: turismo, lavoro, operatori umanitari o di cooperazione, media, sport, scuola, università e ricerca.
Cliccando all’interno di una di queste aree puoi iscriverti, aggiungere i tuoi dati e conoscere le news più recenti e le notizie dal mondo. Inoltre ci sono dei pratici documenti in pdf da scaricare per ottenere maggiori informazioni su come muoversi all’estero.
La pagina principale di Viaggiare Sicuri presenta una cartina con le varie segnalazioni di pericolo. Le indicazioni sono fatte in tempo reale e quindi sempre aggiornate. A fianco una pratica legenda illustra i vari tipi di pericolo.
Ci sono tantissime notizie utili per il tuo viaggio e cliccando sopra lo stato desiderato ne avrai di più specifiche. Conoscerai il fuso orario, le condizioni atmosferiche, la moneta e il tipo di religione.
Inoltre conoscerai le regole di sicurezza, le avvertenze, la mobilità e la situazione sanitaria. Per ogni argomento saprai che documenti servono e come fare a procurarli. Sarà molto utile per partire conoscendo in anticipo ogni informazione.
Dopo il sito della Farnesina viaggiare sicuri scopri altri utili suggerimenti:
dovrei partecipare a un viaggio organizzato in camper di mia proprietà con organizzazioNE AVVENTURIAMOCI /OTTOVOLANTE/GIRAMONDO dal 22 aprile al 6 maggio 2020 un tour in TUNISIA
prima di fare l’iscrizione vorrei sapere se detto viaggio potrebbe avere dei problemi .
Ringrazio per la risposta
Ciao Ivana, la Farnesina avverte i turisti di avere particolare attenzione per queste località:
L’attuale perdurante instabilità in Libia è causa di difficoltà al valico di frontiera di Ras Jedir e nella vicina Ben Gardene, dove nel 2016 si sono registrati anche scontri tra forze di sicurezza tunisine e un gruppo di estremisti islamici. E’ quindi sconsigliato avvicinarsi a tali aree, ai valichi di frontiera con la Libia e all’area di Tataouine. E’ altresì sconsigliato effettuare spostamenti ed escursioni nelle aree adiacenti i confini con l’Algeria in particolare nelle zone montuose e collinari in prossimità di Ghardimaou/Ain Soltane – dove di recente si è verificato un attentato terroristico – e nei Governatorati di El Kef, di Kasserine e di Kebili. A causa del crescente disagio economico-sociale e delle conseguenti manifestazioni popolari (con episodi di violenza), intensificatesi nei mesi scorsi, si sconsiglia di recarsi anche in alcune aree di Tunisi (Etthadamen ed El Intilaka) e di Kasserine.
Diverse località nelle aree montagnose isolate dei territori dei Governatorati di El Kef, Kasserine e Sidi Bouzid (Bir Lahfay, Sidi Ali Ben Aoun, Sidi Ich, Jebel Oudada, Jebel Ghardek, Jebel Kemayem e Jebel Rakhmet) sono zone di operazioni militari (proprio a Jelma, nel Governatorato di Sidi Bouzid, è stata recentemente neutralizzata una cellula terroristica) e si sconsiglia avvicinarsi a tali aree.
Le escursioni nel deserto, solitamente organizzate a partire dalla città di Douz, sono attualmente soggette a procedure stabilite dal Ministero della Difesa Nazionale, dal Ministero dell’Interno e dal Ministero del Turismo in base alle quali i turisti che intendano visitare tale area, al cui accesso sovrintende la Guardia Nazionale, devono essere accompagnati da tour operator autorizzati. In considerazione del fatto che si tratta di zone isolate e prive di arterie stradali controllate, le escursioni nel deserto sono attualmente sconsigliate.