Messner Mountain Museum di Castel Firmiano3 min read
Il Messner Mountain Museum è un museo che l’alpinista Reinhold Messner a voluto dedicare alla montagna e alla spiritualità che la circonda.
REINHOLD MESSNER
Messner è uno dei più grandi alpinisti che la storia ricordi. L’unico al mondo ad aver scalato tutte le quattordici cime del pianeta sopra gli 8000 metri.
Per due volte è stato sull’Everest: la prima senza ossigeno nel 1978 e la seconda in solitaria nel 1980. Inoltre ha attraversato l’Antartide e la Groenlandia senza il supporto di mezzi a motore, né cani da slitta e a piedi a quasi 60 anni, il deserto dei Gobi.
Dopo la spedizione al Nanga Parbat dove perse sette dita dei piedi a causa del congelamento e il fratello Günther travolto da una valanga, ogni altra arrampicata estrema su roccia gli è rimasta preclusa. Ma ciò non ha comunque fermato la sua natura da alpinista.
Ha scritto numerosi libri tra cui “La montagna nuda“, “Walter Bonatti: il fratello che non sapevo di avere“, “La vita secondo me” e molti altri.
Attualmente vive a Castel Juval prendendosi cura di yak himalayani, animali che gli sono rimasti nel cuore dopo la traversata Cho Oyu. Inoltre si occupa di gestire i sei Messner Mountain Museum a:
- Corones dedicato alla disciplina regina dell’alpinismo: Il Trad Adventure Alpinism, che è stato caratterizzato da Reinhold Messner;
- Castel Firmianoconcettualizzato sull’alpinismo, la montagna e la spiritualità;
- Dolomites dedicato alla roccia e all’alpinismo nelle Dolomiti;
- Castel Juval incentrato nel mito della montagna;
- Ripa dedicato alle gente della montagna;
- Ortles dedicato ai mondi di ghiaccio ed espone la più vasta collezione di vedute dell’Ortles.
MESSNER MOUNTAIN MUSEUM CASTEL FIRMIANO
Il Messner Mountain Museum si trova vicino a Bolzano sulla collina di Castel Firmiano. Dall’alto sovrasta la città altoatesina e accoglie il visitatore in una cornice surreale.
La finalità del museo è quella di enfatizzare la montagna e le popolazioni che vi abitano attraverso la celebrazione della spiritualità e del rispetto della natura.
Una volta entrati si ammirano le alte mura che racchiudono il castello, oltre che le statue di Buddha e di altre spiritualità orientali. La visita è determinata da un percorso specifico.
Costruzioni in acciaio nero fungono da palcoscenico in apertura verso la montagna sacra dove sono esposte statue, suppellettili, fotografie e ricordi di spedizioni.
Ogni stanza racchiude un mondo, mentre in giardino trova spazio un’inconsueta statua di San Francesco, accanto a un olivo. Messner chiama il museo “La Montagna Incantata“ e la sensazione che si vive è proprio quella di un viaggio fatto in una sorta di incantesimo.
Ci si ritrova a contemplare l’ignoto e il tutto che domina il mondo, per un attimo ti senti parte dell’universo e raggiungi una nuova consapevolezza: attraverso la fatica, la forza e il superamento dei propri limiti ognuno di noi può raggiungere quel posto magico che ci spetta di diritto.
Informazioni pratiche sul Messner Mountain Museum
Dall’uscita autostradale Bolzano Sud si prosegue a sinistra verso Merano, si esce dopo la galleria di Castel Firmiano in direzione Bolzano.
Dopo aver disceso il ponte sulla strada principale, si svolta a destra verso Ponte Adige. Al passaggio a livello e passato il ponte sul fiume Adige, si continua a sinistra verso Cornaiano. Dopo circa 200 m sulla sinistra c’è la stradina che porta a Castel Firmiano e al Messner Mountain Museum.
COSTO: 10 euro biglietto singolo, senza riduzioni
ORARI: aperta dalle 10 alle 18 dalla terza domenica di marzo alla seconda di novembre tranne i giovedì.
*** VIAGGIARE CON I SENSI ***
William Blake diceva: “Se le porte della percezione venissero purificate tutto apparirebbe come realmente è: infinito”. Sembra essere questa la chiave di lettura della visita al Messner Mountain Museum.
Non si entra per il gusto della flânerie o per la scoperta del Genius Loci, ma per abbandonare le proprie convinzioni e semplicemente osservare. L’uomo può esprimersi in mille modi diversi e dire le stesse cose ma spesso, non ne riconosce la similitudine.
In questo luogo, dedicato alla spiritualità, dovrai abbandonare i sensi e immergerti in ciò che ti viene proposto. Per una volta non importi ma semplicemente contagiati. Solo così potrai vivere un’esperienza totalizzante che toccherà le corde più profonde della tua anima.
Musica consigliata: mantra dell’OM SHANTI OM
Lettura consigliata: libri di Messner
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!