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Come useresti la formula magica adduco maxima di Harry Potter se la potessi utilizzare per la tua valigia in veste di viaggiatore?

Io ci ho pensato tante volte e sarei felicissima di poterla usare per riempire lo zaino di vestiti, libri e accessori, soprattutto quando volo con le compagnie low cost come, per esempio, Ryanair o Volotea.

Di solito, infatti, bisogna trasportare il minimo necessario per risparmiare sui bagagli e stare molto accorti alle spese che si fanno nel corso della vacanza. Nell’aeroporto di Tolosa mi è capitata un’esperienza alquanto divertente.

Ho appoggiato lo zaino a mano sul nastro trasportatore e quando è passato al controllo è scattato l’allarme. I gendarmi mi hanno guardato con sospetto e hanno aperto la valigia con cautela, per sezionare il contenuto.

Dopo aver vagliato le poche cose che portavo si sono accorti dell’oggetto che aveva fatto scattare il segnare di pericolo: si trattava di un fantastico sapone di Marsiglia in forma cubica che avevo acquistato in un negozio di Carcassonne.

Inutile raccontare le risate che si sono fatti dopo aver spiegato ai colleghi che l’orpello sospetto era solo “le savon!

Ma questa non è stata l’unica avventura accorsami. A Monaco mi volevano quasi aprire le confezioni di caffè che mi ero portata con tanto amore dal Guatemala. Solo un controllo minuzioso e una preghiera di non rovinare i pacchetti sono serviti a convincere gli ufficiali a non aprire il contenuto.

 

formula magica adduco maxima

 

Tornando a noi: cos’è la formula magica adduco maxima?

Se non sei un/a fan del maghetto non avrai invidiato Hermione quando riuscì a farci stare all’interno di una borsetta a mano addirittura una tenda.

Ciò fu possibile grazie alla formula magica adduco maxima che ha permesso ai personaggi di Harry Potter di ingrandire non solo l’interno degli oggetti ma anche l’interno di case o locali.

In sostanza, grazie all’incantesimo, potremmo inserire nella nostra valigia o zaino una tenda e anche un set da campeggio completo. Così si potrebbero risparmiare i soldi per il bagaglio da stiva e ciò significherebbe un notevole risparmio per una famiglia.

Mentre se sei un backpacker o se vorresti fare un cammino supereresti lo scoglio dello zaino “spacca schiena”. Potresti pure inserire nella borsa un van, un motorino o una bicicletta, giusto per non farti mancare niente!

Ti stai chiedendo cosa regalare a un backpacker? Lo conosci, no? Lui non ama avere troppe cose ma Amazon può venirti in aiuto.

Il backpacker è generalmente una persona minimalista che non vuole portare peso sulle spalle, per cui diventa difficile pensare ad un regalo azzeccato che possa renderlo felice.

Ho stilato una lista di prodotti reperiti su Amazon, l’e-commerce per eccellenza, che spero possa aiutarti e darti qualche suggerimento in più da spendere per un compleanno o per Natale. Eccoti la scelta:

 

Bussola da viaggiatoreBussola in ottone

Pezzo cult per ogni backpacker che si rispetti. Un’idea originale che sicuramente farà breccia nel cuore del festeggiato. So che oggi nessuno ha più bisogno della bussola ma averla è come fare un tuffo nel passato.

La bussola è in ottone con scritto all’interno della chiusura un poema di Robert Frost mentre la custodia che la contiene è in pelle. La grandezza è di 6 cm x 2 cm. 

 


Pratico pesa valigiePesa valigie portatile: cosa regalare a un backpacker

Un ottimo strumento da avere a portata di mano è il pesa valigie. Utile per il viaggio di andata ma soprattutto per quello di ritorno quando ci siamo fatti prendere dall’impeto di acquistare tutto l’artigianato locale compreso l’artigiano che lo fa!

Si carica con due pile che dureranno praticamente tutta la vita ed è molto semplice da usare. Occupa poco spazio e pesa ancora meno. Potrà essere di aiuto a te ma anche a chi viaggerà in tua compagnia

 


Ecco cosa regalare a un backpacker: uno zainoZaino trolley da cabina 55x40x20 (44 litri)

Fino a poco tempo fa ottima alternativa al bagaglio da stiva per i voli con le compagnie aeree low cost. Ora le regole per i bagagli cambiano in continuazione quindi bisogna fare massima attenzione al momento della prenotazione.

Rimane però il fatto che questo zaino è un’ottima soluzione. Ha una capienza di 44 litri, tasche esterne dove sistemare i documenti ed è comodo da portare sulle spalle. Ecco cosa regalare a un backpacker per il suo prossimo viaggio.

 


Contenitori vuoti liquidiContenitori vuoti: cosa regalare a un backpacker

Se per risparmiare qualcosa si sceglie di viaggiare solo con lo zaino a mano si dovranno diminuire i liquidi per cui si rende necessario procurarsi dei contenitori vuoti.

All’interno di questi si possono versare i nostri prodotti preferiti, i quali dovranno essere inseriti a loro volta dentro una busta trasparente. In questo articolo, però, ti do qualche consiglio per evitare i liquidi sostituendoli con i solidi.

 


Organizer cavi è una scelta cult su cosa regalare a un backpackerOrganizer per cavi, Ipad e schede di memoria

Un regalo adatto ai viaggiatori che durante il soggiorno sono costretti a lavorare. L’organizer, però, occupa pochissimo spazio ma dentro può contenere cavi, schede di memoria, ebook reader o tablet.

Un oggetto ambitissimo per il blogger, il nomade digitale o l’aspirante lavoratore in remoto. Sarà sicuramente apprezzato da chi lo riceverà perché utile per riordinare i propri gadget. 

 


Ebook Reader KindleE-book reader

L’e-book reader è l’evoluzione per chi ama leggere ma non può portare con sé troppi libri. Il Kindle di Amazon, in particolare, è stato progettato per assomigliare il più possibile a una pagina di libro.

E ti posso assicurare che anche dopo ore di lettura la vista non ne risente. Si possono scaricare libri in offerta direttamente dal catalogo Amazon in formato mobi o documenti in pdf.

 


Materassino in schiuma gonfiabile ad ariaMaterassino gonfiabile ad aria

Pratico materassino che si chiude e occupa poco spazio. Si gonfia comodamente ad aria con cuscino integrato. Ideale per le notti a cielo aperto o per le vacanze dedicate ai cammini.

Lo spessore è di 6 centimetri, impermeabile e la dimensione una volta chiusa è quella di una borraccia. Leggero tanto da dimenticarne la presenza nello zaino. L’amico backpacker lo amerà alla follia!

 


Blocco appunti da pirata!Blocco per appunti stile pirata

ll blocco per appunti può essere acquistato come alternativa alla classica e costosa moleskine. Utile per scrivere gli appunti di viaggio dove si possono indicare i mezzi da prendere e segnare i relativi orari.

Oppure si può usare per appuntare pensieri, idee, sensazioni suscitate da un particolare luogo. Dedicato ai backpacker con l’anima da poeti e aspiranti carnettisti.

 


Cosa regalare a un backpacker? un mappamondo in sughero in cui appuntare i paesi visitatiMappamondo in sughero

Anche questa è una simpatica idea regalo per i patiti dei viaggi. Un mappamondo in sughero nel quale è possibile segnare con i pin, forniti in omaggio, i paesi già visitati e nel frattempo sognare quelli da visitare.

Un regalo che chi ama viaggiare vorrebbe avere per tenere sempre a mente le mete più ambite e i prossimi viaggi in programma. Il mappamondo in sughero è più funzionale della classica cartina da grattare. 

 


Adattatore universaleAdattatore universale: cosa regalare a un backpacker

E per finire, cosa regalare a un backpacker? Un regalo classico che aiuta in qualsiasi paese del mondo. L’adattatore universale è l’oggetto più ambito dai viaggiatori perché risolve qualsiasi problema di connessione elettrica. Funziona in oltre 150 paesi.

Se in più si aggiungono due entrate USB il gioco è fatto! Sicuramente con questo regalo ti guadagnerai l’affetto totale del tuo amico backpacker. Ricordati di farti portare un pensierino dal suo viaggio!

 

Le regole del backpacker sono molto semplici e sono dieci: servono a identificare il classico viaggiatore zaino in spalla.

In poche parole possiamo dire che il backpacker sceglie di spostarsi prevalentemente a piedi o con i mezzi pubblici ed è scevro da costrizioni sociali o pregiudizi radicati. O almeno questo è ciò che ci aspetta da lui.

Le dieci regole che  contraddistinguono un vero backpacker sono:

 

  1. Zaino e spalle forti. Sceglie accuratamente il tipo di zaino valutando la pesantezza e la robustezza. Sarà come un tempio è dovrà contenere tutto ciò di cui necessita. Una piccola casa viaggiante. Dopo aver macinato chilometri a piedi avrà spalle da far concorrenza ad Arnold Schwarznegger mentre gli addominali rimarranno gli stessi.

  2. Spirito di adattamento. Sa adattarsi a qualsiasi condizione climatica e le stelle lo guideranno. In alternativa opterà per ostelli rumorosi pieni di scarpe puzzolenti ma sguardi fieri di chi sa come godersi la vita.

  3. Curiosità verso nuove culture. Se ci sarà la possibilità di cimentarsi in nuovi progetti non rinuncerà a farli. Un modo per stare a contatto con la popolazione locale dalla quale cercherà di assorbire nuove prospettive e nuovi orizzonti di vita.

  4. Il mondo è senza confini. Per il backpacker non esistono confini ma solo stazioni dove apporre nuovi timbri e arricchire il passaporto. Il mondo è la sua casa, la sua famiglia e il suo luogo ricreativo.

  5. Compagnia. Durante il viaggio conoscerà persone provenienti da diverse parti del mondo e con ognuno troverà un idioma con cui parlare. Imparerà a distinguere i diversi tipi di viaggiatori e sarà sempre accompagnato da persone che, come lui, hanno deciso di inseguire la libertà. A volte non disdegna rimanere solo, perché in compagnia il tempo vola ma da soli il tempo rallenta e permette di entrare in connessione con sé stessi.

     

entrata al cenote della riviera maya: le regole del backpacker

 

Quali sono le altre regole?

 

  1. Incanto. Sarà sempre un bambino al quale non mancherà mai curiosità ed entusiasmo. Saprà rinnovarsi e il luccichio d’incanto non si spegnerà nei suoi occhi perché nuove mete sono sempre pronte ad essere scoperte. Gli occhi brilleranno e l’anima volerà.

  2. Studente fuoricorso. Un backpacker è uno studioso di cultura, natura, antropologia, fotografia, eccetera. Seguirà corsi che le scuole non potranno insegnare perché la maestra sarà la strada.

  3. Poliglotta ed ecologista. Conosce tantissime lingue anche quelle che non esistono talmente si ingegna a comunicare. Essendo la quintessenza dei figli dei fiori non può che avere un occhio di riguardo nei confronti della nostra meravigliosa Madre Terra.

  4. I parchi sono luoghi di incontri. Nel parco i backpacker scambiano informazioni, anche senza la connessione Wi-Fi, consumano pranzi o cene da far invidia a Canavacciulo (per lo meno per la quantità) e riposano. Tutto questo seguendo il vociare ininterrotto dei venditori o semplici passanti che sostituiranno la staticità di una televisione vista in camera.

  5. Slow is good. Non esistono orari, impegni, pensieri prepotenti che conducono allo stress. Il backpacker ha imparato a godersi il viaggio in ogni sua sfaccettatura perché il momento migliore è adesso e lo sa. I problemi sono ciò che costruiamo nella nostra mente per cui non resta che vivere intensamente l’attimo e ringraziare di essere parte di questo meraviglioso mondo. Ora che conosci tutte le regole non ti resta che valutare il tuo livello di appartenenza e scoprire se anche tu nascondi uno spirito da backpacker!