Quali sono i visti più difficile da ottenere nel mondo? E di conseguenza quali sono le mete più ambite da visitare nei prossimi anni?
Il sogno di ogni viaggiatore è visitare liberamente ogni parte del mondo ma non sempre ciò è possibile. Conflitti interni o condizioni economiche disastrose impediscono, per problemi di sicurezza, di visitare certi paesi. Vediamo quali stati sarebbe meglio evitare e i motivi che ne impediscono una visita in tutta tranquillità.
I visti più difficili da ottenere
Russia
Il paese più discusso in questo periodo per la presenza dei Mondiali di Calcio non è escluso dalla lista. Ci sono delle zone a rischio assolutamente da evitare come quelle di confine con Daghestan e Cecenia, in balia dei gruppi armati organizzati.
Bhutan
Uno stato dal fascino senza tempo proprio perché inaccessibile. Per visitare il paese e quindi ottenere il visto bisogna viaggiare con un Tour Operator accreditato dalla Tourism Authority of Bhutan, l’unico che rilascia i documenti. E non solo: il costo per rimanere all’interno del paese variano dai 200 ai 250 dollari al giorno!
Pakistan
Purtroppo il livello di sicurezza in Pakistan rimane potenzialmente pericoloso secondo i dati del sito della Farnesina, “Viaggiare Sicuri” (scopri come consultare il sito in questo articolo) .
I problemi riguardano essenzialmente l’elevato rischio di sequestri e gli attentati nei luoghi pubblici principali, soprattutto di interesse occidentale.
Siria e Yemen
La Siria e lo Yemen sono questo momento delle zone off limits a causa delle terribili guerre civili in corso. Non solo è consigliato non andarci ma si spronano anche i connazionali che ancora si trovano all’interno dei paesi a rientrare al più presto.
Purtroppo molti monumenti patrimonio dell’Unesco in Siria sono andati distrutti come il bellissimo minareto della moschea Umayyad ad Aleppo.
Angola (visti più difficili da ottenere)
Anche l’Angola è un paese a rischio a causa del movimento indipendentista Flec che opera per lo più nell’enclave di Cabinda. Per il resto il paese è considerato abbastanza sicuro dagli organi competenti.
Somalia, Afghanistan e Arabia Saudita
Questi paesi sono oramai da molti anni considerati “assolutamente da non visitare” a causa delle guerre interne e un pericoloso atteggiamento ostile verso i turisti da alcune parti politiche dei paesi.
Molti viaggiatori, soprattutto fai da te o singoli, riportano una versione completamente diversa sugli abitanti. Confessano di trovare molta ospitalità e rispetto.
Rimane il fatto però che ci sono degli attivisti senza scrupoli che a causa delle continue invasioni straniere hanno sviluppato dei sentimenti di odio verso le nazioni estere, pertanto il rischio rimane alto.
Turkmenistan
Una delle mete più ambite in Turkmenistan è la Porta dell’Inferno nel deserto del Karakum. Si tratta di una perforazione fatta per ricercare il petrolio nel 1971 che ha fatto fuoriuscire dei gas naturali piuttosto nocivi.
Per evitare la dispersione del gas le autorità hanno deciso di incendiarlo e da quel momento non ha più smesso creando uno strano effetto che richiama molti curiosi.
Il problema principale per l’entrata al paese è la burocrazia: è necessario, infatti, un visto subordinato alla presentazione di una lettera di invito di una agenzia turistica turkmena.
Libia
Dopo la morte di Gheddafi il paese è entrato nel caos e i continui attacchi per destituire il governo insinuatosi subito dopo non ha facilitato la stabilità al paese. Ogni entrata è sconsigliata soprattutto nelle zone della Cirenaica e nel Sud del Paese.
Nel caso si volessero fare dei viaggi in questa nazione è consigliabile consultare il sito della Farnesina e iscriversi lasciando i propri dati qualora dovesse essere necessario rendersi reperibili.
Uzbekistan (visti più difficili da ottenere)
L’Uzbekistan come il Pakistan è pericoloso per attentati terroristici di matrice estremista islamica soprattutto nei luoghi maggiormente frequentati dai turisti.
Si consiglia di entrare solo accompagnati da una guida turistica autorizzata soprattutto nelle zone di confine con il Kirghizistan, l’Afghanistan e il Tagikistan.
Questa lista dei visti più difficili da ottenere è in continuo cambiamento ma rimangono comunque i Paesi dove bisogna sempre prestare massima attenzione e non sottovalutare i pericoli.