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Un zaino leggero per viaggiare è sufficiente? Sì, utilizzando alcuni espedienti che risultano essere piuttosto pratici e risolutivi. Nel corso dei miei viaggi ho ridotto notevolmente le dimensioni della valigia, fino a passare a uno zaino.

Difatti, potrei buttare via la valigia perché alla fine sono sempre riuscita a far stare tutto in uno zaino capiente. Con il tempo ho sperimentato varie trucchi e per il momento la soluzione si è rivelata funzionale.

Zaino leggero per viaggiare: l’aiuto arriva dai sacchetti sottovuoto

 

Il segreto di arrotolare i vestiti l’uno con l’altro è una tecnica che conosciamo tutti. Eppure, possiamo osare di più, utilizzando un espediente che riduce della metà lo spazio occupato. In pratica, i sacchetti sottovuoto.

Non sto parlando dei sacchetti che estraggono l’aria per mezzo di una pompetta o con l’aspirapolvere, bensì quelli più pratici in cui basta sedersi sopra il sacchetto e richiudere con la zip.

Il risparmio di spazio è davvero notevole e, volendo, si può arrotolare il sacchetto per ridurre all’estremo lo spazio occupato. Ma soprattutto sono disponibili in diversi formati, così da scegliere la misura più adatta allo zaino.

 

I vestiti rimangono in ordine senza essere spiegazzati, ma solo se inseriti con cura. Ciononostante, il prodotto è perfetto per organizzare lo spazio all’interno della valigia e alleggerisce di non poco il carico.

Al momento, ho utilizzato i sacchetti in quattro occasioni diverse, tra cui a Minorca, e sono riuscita a portare un numero superiore di capi rispetto a quando non li utilizzavo.

Ma sono anche riuscita a viaggiare con uno zainetto a tracolla molto piccolo, evitando di acquistare la valigia per il viaggio in aereo. Anche se, per la verità, si è trattato di una vacanza di soli due giorni.

Pertanto, se hai un viaggiatore per amico o amica, questo è il regalo che più di tutti gli/le farà comprendere quanto tu tenga a lui/lei.

 

Zaino leggero per viaggiare

 

 

Lenzuola da tasca e sapone a fogli

 

Chi ama alloggiare negli ostelli si trova spesso in difficoltà con le lenzuola, benché anche a questo problema esista una soluzione. Difatti, si possono trovare in commercio delle lenzuola portatili e facilmente richiudibili in una bustina.

Per esempio, su Amazon ho trovato questo modello ma se ne possono trovare anche in formati matrimoniali sui vari siti online cinesi come Wish, Aliexpress, Temu o Shein a prezzi più o meno simili.

Si tratta di un prodotto molto utile per chi si sposta in treno o in nave di notte e ha una cuccetta. Tuttavia, è perfetto anche come coperta da mettere a terra quando si va in montagna o in spiaggia.

Oppure può essere utilizzato al posto del plaid per viaggiare in aereo o in corriera e il condizionatore funziona a pieno regime. In sostanza, è un elemento polifunzionale, che possiamo sfruttare per vari usi.

Invece, la saponetta è sempre scomoda da portare perché bisogna abbinarci il contenitore che di solito occupa molto spazio. Ma nell’0ttica dello zaino leggero per viaggiare non va bene.

Perciò, ecco sbucare in commercio dei fogli minuscoli che puliscono le mani e il viso come il sapone. Il contenitore è minuscolo e all’interno contiene un centinaio di piccoli fogli che a contatto con l’acqua creano della schiuma.

Sono utili per andare in giro per locali laddove manca il sapone, ai concerti, al mare, in montagna e anche in viaggio. In abbinamento si possono usare degli asciugamani monouso che si aprono con una goccia di acqua, così da risparmiare ulteriore spazio.

Fare un giro del mondo dei saponi sarà mai possibile? Certo! Si può compiere un viaggio verso la conoscenza delle loro intrinseche caratteristiche.

Non si tratta di un vero e proprio giro del mondo completo, poiché i soli saponi capaci di lasciare una testimonianza storica del loro utilizzo nel corso dei secoli sono essenzialmente tre.

Da questi hanno avuto origine tutte le altre varianti – in formulazione e fragranze – che ritroviamo nei negozi fisici e online. Preparati dunque a conoscere il sapone di Marsiglia, il sapone di Castiglia e il sapone di Aleppo.

Presentare sotto l’albero un kit regalo comprensivo di tutti e tre gli esemplari permetterà a chi lo riceve di realizzare un mini giro del mondo dei saponi intrigante e curioso.

Il giro del mondo dei saponi

 

IL SAPONE DI CASTIGLIA

Il sapone dalle origini antiche, sepolte dagli annali di storia, è quello di Castiglia. Se stai cercando la città di Castiglia su Google Maps sappi che non la troverai perché si tratta di una contea assorbita dallo stato spagnolo.

Le città che rientravano all’interno della Castiglia erano: Burgos, Cantabria, Segovia, Palencia, Madrid, Soria, Toledo, Guadalajara, Valladolid, Albacete, Cuenca, Ávila e Ciudad Real. In pratica, raccoglieva le più importanti località della Spagna Centrale.

A ricordo della sua presenza rimane il sapone, il quale conquistò le dame dei territori del Mediterraneo e più tardi venne esportato, con un certo successo, anche nei paesi europei del nord.

La sua formulazione è 100% naturale poiché realizzata con ingredienti naturali del luogo. L’elemento principale utilizzato è l’olio di oliva ma a volte viene impreziosito dall’olio di canapa o di jojoba.

Si può usare il sapone sia per il corpo, sia per i capelli poiché produce una schiuma delicata e poco aggressiva. Può essere un ottimo sostituto alla shampoo soprattutto nei viaggi in cui non abbiamo la possibilità di portare i liquidi.

 

giro del mondo dei saponi in tre idee regalo

GIRO DEL MONDO DEI SAPONI: IL SAPONE DI MARSIGLIA

Il sapone di Marsiglia è forse il più conosciuto e il più amato sia per il lavaggio dei tessuti sia come formulazione per il corpo. Anch’esso utilizza come ingrediente primario l’olio di oliva, sebbene vengano spesso aggiunte varie fragranze come la lavanda, il bergamotto, il limone, eccetera.

In un negozio a Carcassonne ho trascorso più di un’ora a fare una cernita dei saponi da acquistare, onde evitare di portarmi a casa l’intera parete di fragranze esposte!

Tuttavia, il vero e originale sapone di Marsiglia contiene una percentuale specifica di grassi al 72%. In base alla quantità di soda caustica utilizzata cambia la variabile di acidità.

Non utilizzare mai il sapone per il lavaggio dei tessuti per lavarti il viso, poiché è troppo aggressivo avendo una percentuale di soda caustica alta e rischi di seccare la pelle.

Il vantaggio di questo tipo di sapone è la grande disponibilità di essenze: praticamente potrai cambiarne una ogni mese e dedicare la cura della bellezza a una fragranza specifica.

Il sapone di Marsiglia è ottimo per la cura del corpo e per l’igiene intima ma non è molto pratico per i capelli.

SAPONE DI ALEPPO

Il sapone di Aleppo arriva direttamente dalla Siria, sebbene oggi sia realizzato in qualsiasi parte del mondo. Il suo ingrediente base è l’alloro, una pianta dai poteri purificanti. Spesso è usato in percentuali variabili alternate all’olio di oliva.

Non a caso, il sapone di Aleppo è consigliato per le pelli con problematiche come quelle che presentano psoriasi, acne e altre impurità. Non è molto schiumogeno e quindi è perfetto per mantenere inalterato il PH della pelle.

Allo stesso modo è perfetto per la pelle del corpo secca, tipica della stagione invernale, poiché mantiene inalterato lo strato superficiale senza andare a indebolirlo ulteriormente.

Se cerchi delle idee regalo Natale ti accontento subito, suggerendoti dei cofanetti viaggi e altre attività correlate al tempo libero. Perché scegliere queste soluzioni? Perché sono versatili e si adattano a tutti i gusti.

Inoltre, chi riceverà un box viaggi o un box attività sarà ben felice di spendere il proprio tempo libero all’insegna della spensieratezza. E la sua felicità sarà solo merito tuo.

Infatti, i regali di Natale o di compleanno devono essere pensati e progettati in base alla persona a cui si farà il dono e non sulla base delle nostre preferenze.

Dobbiamo puntare all’empatia, alla condivisione e all’affetto. Questi tre ingredienti completano la ricetta del Natale e insaporiscono i rapporti di aromi speziati e gustosi.

Idee regalo Natale per tutti i gusti

 

Anche quest’anno il Natale si avvicina e, insieme a esso, arriva il fatico scambio di regali che porta così tanta gioia ai bambini e agli adulti, sebbene siano più restii ad ammetterlo.

Trovarsi ad acquistare i regali all’ultimo minuto non è mai vantaggioso poiché scarseggiano le idee regalo Natale e aumentano le ansie e lo stress nel soddisfare i desideri di tutti.

Tuttavia, capita più spesso di quanto vogliamo, e allora ci scervelliamo a trovare la soluzione ideale. Come ti ho già anticipato all’inizio dell’articolo, un dono che accontenta tutti per la sua praticità e versatilità è un cofanetto di attività o di viaggio.

Per rendere il dono ancora più appetitoso basterà assecondare i gusti del destinatario, offrendo un’idea regalo Natale che ricalchi le sue passioni. Stai già immaginando la sua espressione grata, vero?

Parliamoci chiaro: tutti amano viaggiare. Quando ci sediamo in tavola in compagnia di amici e parenti è inevitabile non scovare ricordi legati al nostro tempo libero. Mica ci mettiamo a parlare di lavoro, no?

Quindi veleggiamo con la mente verso quei ricordi così legati ai nostri viaggi passati con un nodo alla gola pronto a sciogliersi non appena ci immaginiamo il prossimo in programma.

 

escursioni in natura

Perché scegliere un cofanetto viaggio

 

I vantaggi per chi viene omaggiato dal cofanetto di viaggi e attività sono diversi, tanto da lasciare a bocca aperta chi lo riceve. Innanzitutto, c’è una notevole flessibilità in termini di scelta, organizzazione e tempistiche.

Infatti, non solo si potrà scegliere la struttura o l’attività presente nella lista ma si potranno fare dei cambi gratuiti qualora si preferisse un’attività correlata o completamente diversa dall’originale.

Inoltre, per i pacchetti viaggio nelle città o nelle località turistiche, i destinatari avranno libera decisione in fatto di hotel nonché per gli orari di arrivo e di partenza, dato che chi lo riceve potrebbe decidere di allungare il periodo di viaggio.

E qualora al momento non si avesse tempo libero per viaggiare (pazzi!) non c’è problema: tutti i pacchetti offrono una validità lunga e la possibilità di un’estensione ulteriore dopo la scadenza prevista. In pratica, non ci sono scuse per non usufruire del regalo.

 

cena gourmet nelle idee regalo Natale

Quale tipo di box viaggio scegliere? 

 

I box viaggi come idee regalo Natale sono quindi perfetti per amici e parenti che amano visitare località sconosciute concedendosi più giorni per una visita approfondita.

Ma soprattutto, come già indicato, abbracciano tutti i gusti. Vuoi qualche esempio? Per gli amanti della natura puoi scegliere delle vere e proprie evasioni in luoghi ameni e solitari.

Oppure puoi optare per una fuga romantica, dei soggiorni settimanali o dei soggiorni culturali così da mescolare lo spazio di introspezione a quello a carattere più sociale.

Per i parenti e gli amici più viziosi saranno indicati i pernottamenti ai tipici boutique hotel o dei rilassanti soggiorni benessere, a meno che non siano dei buongustai alla continua ricerca dell’ultimo piatto gourmet di tendenza.

E per gli amici avventurosi? Loro possono selezionare delle attività particolari come le passeggiate a cavallo, un giro in mongolfiera, un lancio in paracadute o con il parapendio e un’adrenalinica corsa in macchina di lusso su pista.

I suggerimenti che ti ho dato sono validi per tutti e quindi anche per te. Perché un viaggio è un’esperienza che solletica la nostra mente collegandola alla memoria. I bei ricordi sono tutto ciò di cui noi abbiamo indistintamente bisogno.

Un GPS per cani e gatti è tutto ciò che ti serve per fare dei viaggi sicuri in compagnia del tuo amico a quattro zampe. Dovrai semplicemente legarlo come un collare e assicurarti che sia carico.

Lo strumento è indispensabile per chi ama fare escursioni in montagna, al lago o in collina e vuole che il suo compagno di viaggi si senta libero di correre.

Collegandolo al cellulare sarà costantemente monitorato e avrà una sicurezza maggiore riguardo gli spostamenti: così entrambi potrete concentrarvi solo sul divertimento.

 

GPS per cani

 

Come funziona il GPS per cani e gatti

 

Il GPS per cani e gatti si allaccia come un collare ma possiede un piccolo controller che tramite un collegamento su un’applicazione ti fa vedere in tempo reale dove si trova.

Indica in modo esatto la posizione su una mappa. E gli strumenti più moderni ti consentono di creare una sorta di cancello virtuale oltrepassato il quale scatta l’allarme sicurezza.

Così sarai avvisato quando il tuo gatto o il tuo cane si allontana troppo da casa o dalla struttura ricettiva nella quale soggiorni.

E funziona anche di notte per controllare le scappatelle del tuo animale. Se attiverai il segnale, l’applicazione ti manderà subito un messaggio di notifica.

Altre opzioni

Molti GPS hanno delle funzioni secondarie che talvolta possono risultare importanti. Come, per esempio:

  • la torcia: utile per chi ama passeggiare la notte lungo le strade;
  • una protezione waterproof o la resistenza agli urti: così da garantire una maggiore durata;
  • una copertura minima 2G: per funzionare anche nelle località più isolate.

Uno strumento quasi obbligato per gli animali fuggitivi e ribelli che possono scorrazzare in libertà e assicurare una certa tranquillità agli amici umani. Ed è utile anche a casa, soprattutto con quei gatti che non riescono a rimanere rinchiusi all’interno delle pareti domestiche.

Il mio primo gatto Milo, era uno di questi. Non riusciva a rimanere in casa per troppo tempo e ogni tanto scappava. Mi ricordo i pianti nel non vederlo tornare e poi la gioia nel vederlo comparire.

Se a quei tempi fosse esistito il GPS per cani e gatti non avrei esitato ad acquistarlo ma invece ho dovuto far fare della ginnastica alle mie povere coronarie.

Itinerdiario è un’agenda che ho creato per te (e per me!) in cui annotare tutti gli itinerari di viaggio e le informazioni relative. In questo modo avremo tutti i dati a disposizione in un comodo diario in formato brossura.

Ero solita usare una moleskine da vera carnettista per inserire i riferimenti attinenti ai miei viaggi ma ogni volta dovevo ricordarmi di trascrivere tutto senza dimenticare dettagli importanti. Perché è utile avere a portata di mano gli orari di partenza e di arrivo dei mezzi pubblici e i relativi codici per consultare velocemente il tabellone, soprattutto se ti lasci prendere dall’ansia. 

Segnare i luoghi che si vogliono visitare e gli indirizzi delle agenzie e delle strutture ricettive, inserire i collegamenti e alcune piccole riflessioni che nascono in viaggio: tutto questo si può fare grazie all’itinerdiario.

Itinerdiario: com’è strutturato

 

L’agenda è stata progettata per i viaggi da 3, 7 e 14 giorni ma alla fine di ogni sezione ho lasciato una pagina vuota in cui aggiungere o impreziosire la vacanza con informazioni supplementari. Lo spazio vuoto è dedicato a chi ha necessità di uscire dai margini come un vero viaggiatore dovrebbe fare.

 

3 giorni di vacanza

 

 

All’inizio di ogni periodo, invece, ho lasciato due pagine per la lista di viaggio in modo da avere sotto controllo gli indumenti e gli oggetti che inseriremo nella valigia, per non ritrovarci ad avere cose superflue e dover quindi trasportare peso inutile.

 

 

lista di viaggio parte uno e due itinerdiario

 

C’è abbastanza spazio per annotare tutto ciò che vogliamo fare senza perdere luoghi o i siti che desideriamo visitare durante la vacanza ma non dimenticare di lasciare ogni giorno dello spazio per fare dell’appagante flânerie!

Ti consiglio anche di ricercare il Genius Loci della città in modo da rendere ancora più esaltante ed emozionante il tuo viaggio: non fermarti a guardare solo i monumenti ma ascolta le persone e interagisci con loro.

 

partenza e arrivo

Questo è l’esempio di una sezione per un viaggio di tre giorni, che ne pensi?

 

Puoi trovare l’ItinerDiario in vendita su Amazon a 12,90€ e finalmente non avrai più foglietti svolazzanti per segnare le tappe della tua vacanza.

E se hai un amico o un’amica che ama viaggiare questo potrebbe essere un regalo davvero originale che sono sicura apprezzerà.

 

Il link per acquistare l’agenda la trovi qui: Amazon

Quest’anno dobbiamo adattarci a consumare le specialità culinarie territoriali a casa per colpa della pandemia ma ci arriva in aiuto il web. Fortunatamente, infatti, ci sono tantissimi e-commerce che vendono le varie specialità culinarie territoriali delle varie regioni italiane.

Nell’articolo precedente te ne ho indicati alcuni:

Dato l’interessamento dimostrato vorrei continuare scendendo sempre più in basso andando a conoscere le regioni del sud Italia fino a toccare le nostre amate isole.

Le varie specialità culinarie territoriali 

 

ABRUZZO

Se consideriamo l’Abruzzo per l’asperità delle sue cime ci potrebbe sembrare un paesaggio rude ed emaciato, se invece lo guardiamo dall’ottica del dondolio delle sue acque lo percepiamo leggero, quasi etereo. l’Abruzzo è così: si regge sull’equilibrio dei suoi contrasti. Cosa può offrire in tavola? Sapori forti, decisi e unici. Ricette che tutto il mondo invidia e che ogni chef vorrebbe padroneggiare. Un territorio da vivere e da gustare.

LAZIO

Gli ingredienti delle sue ricette fanno eco alla storia quando l’antico impero romano aveva conquistato il mondo e il suo passaggio incontrato ogni popolo. La cucina ha mantenuto questa coesione e forza adottando il suo Genius. Forse proprio per questo quando ci sediamo per assaggiare i suoi piatti ci sentiamo degli imperatori, fieri del momento che ci stiamo vivendo, assaporando l’attimo.

UMBRIA

L’Umbria canta, lo sapevi? Racconta la storia e le vicissitudini dei suoi abitanti. Quella dei piccoli borghi dimenticati, delle sue specialità culinarie territoriali, dei suoi animali che faticano a convivere con gli umani. Ci sono tanti ricordi nascosti sotto i sassi, bisbigliati dallo scorrere dei torrenti oppure urlati nel buio dagli uccelli notturni. È una regione che parla solo a chi è disposto ad ascoltarla perché ci vuole molta umiltà a riconoscere la sua anima. Puoi farlo attraverso il cibo e sarà un’esperienza indimenticabile.

specialità culinarie territoriali

MOLISE

Sul Molise si abbatte l’eterna domanda se esista veramente. E io di seguito vorrei rispondere con un’altra domanda: “se avesse la stessa magica parvenza della sacra isola di Avalon?” Ciò significherebbe incontrare pietanze dai sapori immaginabili, provare ingredienti energizzanti. Forse sto vaneggiando però cosa sarebbe la cucina se non esistesse una piccola scintilla divina all’interno a essa?

BASILICATA

La Basilicata è altrettanto misteriosa, come una donna nascosta da un velo. Lascia intravvedere senza mai veramente scoprirsi. Rimane imperscrutabile tranne per i suoi abitanti che la conoscono a fondo e ne hanno riverenza. A loro debbono le radici e la capacità di essere resilienti. Le specialità culinarie territoriali affascinano, seducono e intrigano. Prodotti genuini e naturali velati anch’essi da sapori autentici e misteriosi. Non indovinerai mai il mix di spezie che ha dato la consistenza a un certo piatto. Ti sarà donato solo il piacere di gustare e di conseguenza sognare.

CAMPANIA

Audacia culinaria , sfrontatezza del gusto. La cucina campana si riflette sulla terra che la ospita diventandone un tutt’uno. Ecco che allora la mozzarella richiama le vallate campane mentre la pizza risuona del vociare dei vicoli di Napoli. Le isole campane si mescolano pur mantenendo una certa indipendenza: i sapori di Ischia e Procida ad esempio seppur vicini si differenziano pur mantenendo un richiamo alla terra natia.

PUGLIA

Non andare in Puglia se sei a dieta! Dovrebbe essere lo slogan che accoglie i turisti. Perché è impossibile non abbinare visite e tour a bevute e scorpacciate. La gola vuole essere deliziata tanto quanto gli occhi e la mente è ben contenta di accontentare entrambi. La sua magnificenza non risiede solo nelle invitanti spiagge mediterranee ma anche nell’entroterra abitato dagli antichi Dauni che hanno lasciato tracce di valore inestimabile. Il cibo, d’altronde, non può essere ridotto al solo pesce ma enfatizzato all’enorme varietà di pietanze che riempiono le pance di soddisfazione anche alle persone più esigenti. Ti ho stuzzicato l’appetito e fatto ritornare la voglia di visitarla? 

CALABRIA

Diceva George Gissing nel suo libro sulle rive dello Jonio: “nella mia geografia ancora sta scritto che tra Catanzaro e il mare si trovano i Giardini delle Esperidi”. Le Esperidi, secondo la mitologia greca, erano le ninfe figlie della notte e dell’oceano che custodivano, in compagnia di un drago, il giardino dei pomi d’oro o dei magici frutti, che apparteneva ad Era. La testimonianza divina è rimasta intatta nonostante sia stata sovrastata dall’orda di modernità. C’è qualcosa di prezioso che si nasconde e che va al di là della singola credenza. Se si fatica a crederci non rimangono dubbi di alcuna sorta di fronte a una tavola imbandita. È in questo contesto, infatti, che si riscoprono gli ori e le cibarie lasciate dagli dei dell’antica Grecia.

SICILIA

La Sicilia è quel luogo dove tutto si crea e tutto si distrugge ma fortunatamente a tavola con il distruggere si intende il digerire. Dalla terraferma alle isole ogni pietanza è particolare e succulenta ma soprattutto unica. Presi singolarmente gli ingredienti sono gustosi, se associati ad altri diventano sublimi. La stessa cosa avviene con i siti turistici che sanno ammaliare i visitatori come di fronte a uno spettacolo, messo in scena unicamente per loro.

SARDEGNA

Un’isola dal fascino naturale e selvaggio dove il tempo sembra essersi fermato e la vecchiaia sembra non esistere. Una delle zone blu del mondo deve il suo primato alla qualità della vita e del cibo. Forse oggi la situazione sta inesorabilmente cambiando ma il stupore di fronte alle sue spiagge rimane esattamente uguale. Chi non sogna di camminare sulle sue spiagge? Quando sono stata in Messico un locale mi chiese cosa facessi lì avendo il mare della Sardegna così vicino. Rimasi senza parole: mai avrei creduto che fosse così tanto conosciuta. Forse bisognerebbe iniziare a valorizzarla di più e, allo stesso tempo, non renderla una meta esclusiva per pochi salvaguardando però il suo fragile ecosistema. Un’impresa difficile, da tenere in considerazione per gli anni a venire.

Che ne pensi quest’anno di regalare i prodotti tipici regionali? Sarebbe un modo per sostenere la nostra economia così provata dalla pandemia. Potremmo ricorrere ai negozi locali oppure supportare le piccole imprese online che si occupano di commercializzare i prodotti regionali.

In questo senso ti ho preparato una lista che sono sicura ti farà venire l’acquolina in bocca!

 

FRIULI VENEZIA GIULIA

Il Friuli Venezia Giulia è una terra di vini e di prodotti agricoli di primissima scelta. A questi si accompagnano gli Sbilfs ovvero i folletti dei boschi. Sono loro, infatti, a consigliare gli uomini e ad aiutarli ad avere il raccolto migliore. Possono rivelarsi dispettosi o mutevoli ma non possiedono alcuna malevolenza. Nel retrogusto del cibo, delle bevande e dei prodotti della terra si ritrova questa essenza: amorevole consistenza con un pizzico di pungente ironia. 

 

VENETO

Anche il Veneto come il Friuli è una terra agricola di inestimabile valore. La particolarità delle sue ricette è che vanno a sposare le varie aree del territorio. Si troverà, quindi, mare, terra, aria e fuoco nei suoi ingredienti riuscendo così ad accontentare tutti i palati, anche i più esigenti. C’è chi ha inventato quasi un alfabeto per richiamare i migliori prodotti tipici regionali: A come Asiago, B come bigoli, C come castraure, D come durone (ciliegia), E come Euganeo dop prosciutto, F come folpi, G come giuggiole, H come Hugo, I come insalata di Lusia, L come lesso, M come mandorlato, N come Nadalin, O come olio euganeo e berico, P come Prosecco, Q come ? (non mi viene!), R come radicchio, S come Soave, T come tortellini di Valeggio, U come liquore all’uovo Vov, V come Valpolicella, Z come Zaeti. E ancora questa lista risulta concisa perché altrettanti prodotti dovrebbero essere citati. Come risolverebbe un veneto questo dilemma? Bevendoci sopra, naturalmente! 

 

TRENTINO ALTO ADIGE

I paesaggi del Trentino Alto Adige fanno spalancare gli occhi di stupefacente meraviglia ma tanta bellezza si può rinchiudere in un piatto? Certo che sì, risponderebbero loro! Alcune specialità sono talmente gustose in accompagnamento al panorama da rimanere rilegate a quel frangente. Non che i canederli, ad esempio, non siano buoni mangiati in Toscana, solo che consumati di fronte alle Pale di san Martino hanno tutto un altro sapore. Ciò non deve impedirci, però, di gustare le loro specialità, sebbene lontani. Pensa a una serata con gli amici a sorseggiare il Parapampoli con il camino acceso e il rumore della pioggia in sottofondo: potresti dimenticare un momento così unico?

 

LOMBARDIA

La Milano metropolitana richiama milioni di turisti dal mondo ma sono le sue valli e le sue montagne a convincerli a restare. Più che restare li tengono ancorati alle sedie, grazie alle specialità culinarie a loro presentate. Un luogo fra tutti la Valtellina e le valli adiacenti che con i suoi prodotti locali e la pace dei boschi fa scendere qualche lacrima a chi da quei luoghi è costretto ad andarsene. Lo sanno bene i vacanzieri che oramai hanno imparato il detto: “per cugnoser al merlu bisogna stac insem istaa e invern” ossia per conoscere qualcuno bisogna restarci assieme il più possibile. E proprio per questo decidono di ritornare. 

 

VALLE D’AOSTA

Se si pensa intensamente alle montagne della Valle d’Aosta pare che anche la vita diventi più brillante e pura. Forse è merito della forza della natura che in quei luoghi è più fulgida che mai o forse perché l’immaginazione non arriverebbe mai a creare ciò che lassù è realizzato con tanta semplicità. Ciò che esiste in Valle d’Aosta si ricongiunge nel concetto di convivialità e comunità. Tra cui le stesse pietanze: un invito alla condivisione e allo stare assieme. Mai come in questo momento avremmo bisogno di vivere alla valdostana ma se ancora non possiamo, nulla ci impedisce di farlo almeno attraverso i sapori.

 

prodotti tipici regionali

 

PIEMONTE

Durante la mia ultima sosta in Piemonte ho riflettuto a lungo su come si riesca a rimanere in linea di fronte a tanta bontà. Sto parlando della cioccolata che qui è stata esaltata all’ennesima potenza grazie al supporto dei prodotti tipici regionali come, ad esempio, le nocciole. È impossibile, infatti, passeggiare a Torino o le altre città, senza provare l’impulso irrefrenabile di assaporare un gianduiotto. E fosse solo quello! Purtroppo in Piemonte il menu è talmente appetibile che va consumato dal primo al dolce ignorando i continui sensi di colpa. Ogni tanto però possiamo concederci qualche strappo alla regola, dai su!

 

LIGURIA

Montagna e mare, mare e montagna. Si può essere più fortunati di così? Luoghi leggendari e incantati dove i racconti si perdono nel tempo, trasportati dal vento o allontanati dalle mareggiate. Un clima gentile nonostante i suoi eccessi che negli ultimi anni ha flagellato, ahimè, la regione. Quando ci si avventura in queste strade la realtà perde consistenza per lasciare spazio alla fantasia. I paesaggi che vedo esistono veramente? E i cibi che assaggio sono veraci? Ebbene sì, pur rimanendo evanescenti i sentimenti prendono forma trasformandosi in quell’amore incondizionato che ci lega a questa terra. Pronto a proiettarti nella dimensione del gusto? 

 

EMILIA ROMAGNA

Quando ho voglia di sole, mare e allegria penso alla riviera romagnola, il riassunto di quella spensieratezza italiana che ci contraddistingue nel mondo. Il divertimento, però, deve sempre accompagnarsi al buon cibo e in questi luoghi lo hanno capito prima di tutti gli altri. Ecco perché quando ci sediamo a un tavolino di un bar o al ristorante non rimaniamo delusi: perché qui il mangiare è sacro. Va bene il divertimento, le amicizie, i balli sfrenati ma quando è il momento del cibo ritorna la serietà. Ci sono delle regole ferree che creano le combinazioni di sapori unici che ritroviamo in questi piatti conditi da entusiasmo e sorrisi. La preparazione richiede ordine mentre la consumazione richiede allegria. 

 

TOSCANA

La Toscana è l’essenza dell’Italia intera. L’origine della lingua e della cultura. Terra di personaggi carismatici ed emblematici. Da dove proviene questa forza creativa se non dalla campagna stessa? Sono celeberrimi i paesaggi da cartolina rappresentati dal grano maturo e i filari di cipressi, le terme e i suoi vapori, il mare e i suoi mandriani. Ogni cosa evoca la potenza inarrestabile della natura e la sua forza evocativa. L’espressione creativa non può dunque rimanere imprigionata solo nell’arte e nell’architettura ma deve anche esprimersi in cucina, attraverso gli ingredienti. Troviamo così in tavola la carne, la verdura e i tutti gli altri derivati agricoli. Una festa che si svolge non in una piazza di città ma all’esterno di un casolare, con la luce accecante del sole a illuminare i sorrisi. 

 

MARCHE

Quando penso alle Marche mi torna in mente il periodo del lockdown quando i paesi esteri raccoglievano dati sui contagi in Italia. Ebbene, le Marche, erano state tradotte “the Brands” in inglese, in senso letterale. Mi ero fatta una grassa risata all’epoca ma ripensandoci le Marche sono veramente qualcosa di esclusivo, basti pensare al magnifico territorio contornato da campagna, montagne, mare ma anche arte, storia e cultura. Le più belle vacanze al mare le ho trascorse nel lungomare di Pesaro durante un maggio che pareva agosto, accompagnata da un numero esiguo di turisti in spiaggia. Credo di non essermi mai rilassata così tanto in vita mia! Se ci mettiamo a parlare del cibo, poi, il quadro diventa perfettamente armonico. Le specialità regionali sono talmente sfiziose da essere gustate prima con gli occhi e poi con la bocca. 

Seconda parte dei prodotti tipici regionali qui:

Sei interessato a scoprire una classifica di idee regalo per viaggiatori? Ti sarà utile nel preparare i pacchetti di Natale o di compleanno. Inoltre questi suggerimenti ti daranno un’ulteriore idea per soddisfare i bisogni di chi ha sempre una valigia pronta a partire.

 

Lucchetto impronte digitali: una delle idee regalo per viaggiatori che colpirà nel centro

Lucchetto impronte digitali

Sei una persona che dimentica spesso gli oggetti in giro? Con un lucchetto a impronte digitali puoi chiudere i tuoi oggetti nell’armadio dell’ostello senza preoccuparti di portarti in giro anche le chiavi perché… non ci sono! 

La chiusura a impronte digitali ti permette di mettere in sicurezza i tuoi oggetti e avere la certezza che nessuna persona possa aprirlo senza che tu te ne accorga. Ottimo anche per le valigie o per gli armadietti della palestra.

 


 

Borraccia pieghevole 

Borraccia in silicone pieghevole da portare sempre con sé durante i tour in giro per il mondo o al lavoro. Si chiude per il 50% della sua dimensione totale rendendola così pratica da inserire negli zaini o in borsa. 

Può essere ricaricata più volte con la bevanda preferita ed è sempre pronta all’uso. Resistente e impermeabile non ci si accorge nemmeno di averla in borsa ma all’occorrenza diventa un alleato indispensabile.

 


 

amaca colorata con borsa tropilexAmaca

Oggetto prettamente estivo ma ottimo anche da interno o per chi voglia rendere la casa un po’ più esotica! L’amaca è molto utile per chi sogna soggiorni in montagna, al mare o in campagna.

Adatta a grandi e a piccini ma di solito risulta scomoda da trasportare. Oggi, però, le amache stanno comodamente dentro una borsa come questa di Tropilex e una volta agganciata si può usare l’involucro contenitivo come borsa per il tempo libero.


 

Set di bustine smagnetizzatori carte e documenti idee regalo per viaggiatoriSmagnetizzatore carte di credito

Se sei una persona che ama i luoghi affollati e lo shopping nei mercatini di Natale questo articolo fa al caso tuo. Il smagnetizzatore funziona da protezione per le carte di credito contactless o per i documenti di identità.

Inserendo la carta o il documento che sia, all’interno della bustina protettiva, non ci sarà la possibilità di incorrere in frodi o furti elettronici da parte delle macchine che captano i segnali RFID a 13,56 MHz o superiori. Con il pacco da 16 bustine puoi assicurare te, la tua famiglia e pure il vicinato! 


 

Utili e pratici copri water da viaggioCopri water da viaggio: idea regalo per viaggiatori

Lo so, a sentirne parlare ti verrà da ridere, ma pensa alla comodità di poter usare in tutta tranquillità i bagni del mondo! Il copri water, infatti, ti permette di usare anche quei bagni che fanno senso solo a guardarli.

Se sei tra quelli che non riesce a entrare in bagno se non è immacolato ma sei in viaggio e non hai molte opzioni: ecco la soluzione: 24 sacchetti monouso copri water per proteggere le tue parti intime. Chi ti accompagnerà in viaggio ne vorrà subito uno!


 

Piumino pieghevole idee regalo per viaggiatoriPiumino pieghevole

Io sono freddolosa all’inverosimile e per me un piumino pieghevole è una necessità vitale. Soprattutto durante i trekking in montagna in cui la temperatura può cambiare da un momento all’altro.

È utile da inserire nel bagaglio a mano quando lo spazio a disposizione è veramente minimo. In versione femminile e maschile: un passepartout da avere sempre con sé. Una delle idee regalo per viaggiatori più vincenti e attuali.

 


 

Kit da viaggio con cuscino, mascherina occhi e tappi per le orecchie una delle migliori idee regalo per viaggiatoriKit da viaggio: idea regalo per viaggiatori

Un kit da viaggio completo per i voli intercontinentali completo di cuscino in memory foam con supporto cervicale, mascherina per gli occhi e tappi per le orecchie.

Manca solo la coperta ma di solito è fornita dalla compagnia aerea. Ideale per chi fa fatica ad addormentarsi nonostante le lunghe ore di volo. Chi lo riceverà, ti ringrazierà!

 


 

Umidificatore portatile usbUmidificatore portatile

Un oggetto a cui nessuno pensa e invece ti cambierà la vita! Questo modello, in particolare, è utile per chi viaggia o chi si sposta spesso per lavoro perché può essere usato sia a casa che in macchina a seconda delle necessità.

Dotato di entrata USB può essere collegato al computer ed è ottimale per purificare l’aria degli ambienti chiusi evitando così di svegliarsi con la fastidiosa sensazione di naso chiuso. Se lo usi in una camera dell’ostello sono sicura che anche gli altri coinquilini ne saranno soddisfatti.


 

bollitore portatile idee regalo per viaggiatoriBollitore portatile

Un altro aggeggio che farà la felicità di chi lo riceve è il bollitore portatile. Indispensabile durante i viaggi, io da quando ce l’ho non potrei più vivere senza, ed è utile per preparare tè, caffè o tisane.

Si spegne in automatico una volta che ha raggiunto la temperatura e misura 16 x 13 x 14 centimetri. Impugnatura ergonomica, beccuccio salva goccia, con una capacità di 800 millilitri. Che dire? Un sogno che finalmente si realizza!

 


 

Coperta impermeabile per ogni occasioneCoperta impermeabile: idea regalo per viaggiatori

Una delle ultime idee regalo per viaggiatori che mi viene in mente una coperta, ma non una qualsiasi, una pensata per i campeggiatori. La coperta impermeabile si infila facilmente in uno zaino è può essere tirata fuori all’occorrenza per sedersi anche dov’è bagnato.

Valida sia per le scampagnate in campagna o per soggiorni al mare e in montagna. A me è servita durante la pedalata San Candido – Lienz per la sosta pranzo nei pressi di una panchina piuttosto umida. Versatile in ogni occasione, vedrai che chi la riceverà saprà sfruttarla al meglio!

Amazon ha stilato una classifica dei libri per viaggiatori da regalare agli appassionati. Ne scopriamo assieme alcuni fra questi?

Due parole su Amazon

 

Amazon è un e-commerce americano di Seattle, nato inizialmente come semplice libreria nel 1994, di proprietà di Jeff Bezos. Negli anni si è sviluppato in modo esponenziale diventando uno dei marketplace più importanti del mondo.

All’interno puoi trovarci i prodotti di tutti i giorni, abbigliamento, articoli di design o artigianali, prodotti tecnologici, oggetti per la cura della casa e della persona, libri, eccetera.

Migliaia di attività in tutto il mondo vendono nel suo marketplace. I suoi punti di forza sono una grafica intuitiva, che permette a qualsiasi utente di concludere un acquisto, spedizioni celeri e un servizio clienti impeccabile.

I metodi di pagamento accettati sono le principali carte di credito che vengono registrate nell’account per una soluzione di acquisto più veloce. In più si possono scegliere optional come Amazon Prime per avere delle offerte irripetibili e altri benefit attivabili con una prova gratuita di 30 giorni.

 

classifica dei libri per viaggiatori

 

 


La classifica dei libri per viaggiatori di Amazon

 

Ti voglio elencare le prime dieci posizioni della classifica dei libri per viaggiatori secondo Amazon:

 

  1. Il podio spetta a I viaggi della vita di National Geographics  una raccolta di località create e plasmate per mano dell’uomo, pensato per viaggiatori intrepidi e avventurosi;

  2. Al secondo posto tra i libri più venduti c’è nelle terre estreme di Jon Krakauer che ha deciso di raccontare la storia di Chris McCandless, il viaggiatore idealista, divenuto poi famoso nel film “Into the Wild“;

  3. Troviamo poi il libro di La Pina I love Tokyo dove l’artista racconta la sua passione per la città nipponica in chiave divertente ed esaustiva.

  4. Non poteva mancare nella classifica la guida della Lonely Planet Mondo con illustrati tutti i luoghi da visitare nel mondo almeno una volta nella vita. Un must have per ogni viaggiatore che si rispetti!

  5. Tra i libri da raccomandare ci sono anche i due più significativi di Tiziano Terzani: Un indovino mi disse che racconta il suo viaggio senza aerei e un altro giro di giostra, il capitolo finale della sua vita da scrittore;

  6. Altri due libri che mi sento di consigliarti presenti in classifica sono Vagamondo e Vagamondo 2.0 di Carlo Taglia, il primo libro ha riscosso un notevole successo ed è stato per molto tempo nel primo posto nella classifica di Amazon;


  7. Segue un’interessante guida per pianificare il viaggio perfetto in ogni mese dell’anno dove andare quando una miniera di idee e consigli per aiutare a scegliere le mete ideali;

  8. Andrea Caschetto nel fantastico libro Dove nasce l’arcobaleno narra della sua esperienza fra i bambini dimenticati, soli e impauriti ma anche fra le persone traboccanti di speranza. Lasciandosi guidare dall’arcobaleno e dal cuore ha viaggiato senza bussola per scoprire il mondo attraverso gli occhi degli altri;

  9. Mentre la storia del famoso esploratore Sir Ernest Shackleton e del suo equipaggio che salpò per l’Antartide nell’agosto del 1914 è raccontata magistralmente da Alfred Lansing nel suo Endurance;

  10. Marco Albino Ferrari si pone il quesito del perché una persona dovrebbe scegliere di vivere nella solitudine dei boschi piuttosto che nelle città e perché rifugiamo per qualche ora fra il silenzio degli alberi invece che approfittare della compagnia delle persone. Attraverso il racconto sul sentiero del Bove l’autore inizia a trovare delle risposte, passo dopo passo. Il titolo è la via incantata, nella natura, dove si basta a sé stessi.