Per girare il mondo, a volte, non serve muoversi da casa: un sito ci permette di ascoltare i suoni endemici della natura. Grazie alla tecnologia possiamo scoprire quali siano i rumori che potremmo sentire in diverse parti del mondo.
Se è vero che non sempre un viaggio ci arricchisce di conoscenze poiché non siamo aperti all’ascolto, la natura al contrario sa sempre come abbattere le barriere che tendono a bloccarci.
Una mal disposizione d’animo è in grado di impedirci di vivere appieno il contatto fra l’invisibile e l’inafferrabile e, pure, lasciarci senza alcuna sensazione assorbita.
Al riparo dal mondo, dalle nostre preoccupazioni e dalle nostre insicurezze possiamo restare più vigili e tendere l’orecchio all’ascolto di suoni che potrebbero rivelarsi terapeutici.
Girare il mondo senza muoversi da casa
Il sito che ci aiuta a girare il mondo senza muoverci da casa ha il nome simbolico ‘Earth’, il cui significato corrisponde a ‘Terra’. Si tratta di una sorta di radio dei suoni della natura dispersi in ogni angolo del nostro pianeta.
Dall’home page del sito si possono scegliere alcune variabili:
- umore: vogliamo rilassarci o rasserenarci? Ci sono diverse opzioni per modificare le sensazioni del nostro umore;
- durata: qualora volessimo seguire una meditazione possiamo selezionare la durata in base al nostro tempo a disposizione;
- suono predominante: possiamo scegliere se vogliamo un miscuglio di suoni oppure scegliere uno per particolare come, per esempio, il frinire di un grillo;
- habitat: questa è la sezione dedicata all’ambiente naturale per selezionare i suoni montani, marini, eccetera;
- registrazioni: qui ritroviamo alcuni suoni registrati in diverse parti del mondo.
Oltre alla selezione compresa nel menù di suoni registrati, esiste una pagina dedicata ai podcast. Le registrazioni inserite hanno diversa durata e sono stati preparati spontaneamente dagli utenti del sito.
Ognuno di noi può decidere di inserire delle registrazioni purché siano originali e di alta qualità. In questo modo, possiamo contribuire a diffondere il potere terapeutico della natura e metterla a disposizione di chi non può visitare i nostri luoghi ameni.
Viaggiare è anche condividere: questo è uno degli insegnamenti che dobbiamo imparare dai viaggi per far capire che non siamo noi viaggiatori a essere i protagonisti, bensì tutto ciò che ci circonda.