Il menù da viaggiatori è una lista di piatti della cucina mondiale che ci permette di viaggiare attraverso i vari sapori sensoriali. Dall’antipasto fino al dolce porteremo i nostri commensali ad attraversare le prelibatezze culinarie del mondo.
Si tratta di una lista di pietanze perfetta per il Capodanno ma anche per eventi speciali in compagnia dei tuoi amici, i quali possono diventare non solo ospiti ma protagonisti in cucina.
Infatti, possiamo ideare il menù da viaggiatori in compagnia così da trascorrere una giornata satura di allegria e spensieratezza. Poi, una volta sistemateci a tavola, potremmo gustare ciò che abbiamo creato.
Menù da viaggiatori
Antipasti
Gli antipasti partono con una porzione di Boulanee afghani, un ottimo street food che riempie lo stomaco contro gli attacchi dalla fame. Si tratta di una specie di panzerotti il cui interno possiamo farcire con verdure, carne, pesce o legumi.
Per realizzare i boulanee serviranno pochi ingredienti e un po’ di olio per friggere. In Afghanistan vengono venduti come cibo da strada e sono serviti caldi.
Un altro antipasto che può essere preparato in piccole dimensioni è la Lefse, la piadina norvegese. Anche per questa ricetta servono pochissimi ingredienti e può essere accompagnata dal tipico salmone norvegese.
Se con le boulanee ci eravamo immersi nella variopinta cultura mediorientale con le Lefse cozziamo contro l’audace cultura vichinga, così da bilanciare la forza fisica con quella intellettiva.
Primi piatti
Nei primi piatti non può mancare una saporita zuppa irlandese, conosciuta con il nome di Seafood Chowder. Prima di azzuffarci con il resto del menù da viaggiatori serve una pietanza sostanziosa ma genuina.
Il piatto è un po’ elaborato e costoso poiché vi è il pesce però può essere adattato in base alle proprie esigenze. Inoltre, si può idealizzare il menù facendo una colletta tra i commensali.
Il Gallo Pinto sarà la nostra seconda portata di primo, con protagonista il riso e degli ingredienti esotici come l’avocado e i fagioli neri. La ricetta giunge dal Costa Rica e ci donerà un’esplosione di frizzante energia centroamericana.
Prepariamo delle piccole porzioni così da poter digerire il pasto completo. Possiamo cuocere il riso e i fagioli prima così da assemblare gli ingredienti mancanti al momento della preparazione.
Secondi piatti e contorni
Come secondi piatti e contorni restiamo leggeri (si fa per dire) inserendo nel nostro menù da viaggiatori un piatto di totani all’ischitana e delle melanzane dell’imam.
Sono due piatti dalle origini completamente differenti. Il totano ripieno è una ricetta tipica dell’isola di Ischia, e quindi italiana, mentre le melanzane dell’imam sono una ricetta che arriva dal Medio Oriente sebbene sia stata rivisitata anche nella tradizione italiana.
Con queste due ricette andiamo a ripescare i sapori marittimi richiamati dalla zuppa irlandese. Le verdure, invece, collimano con gli antipasti afghani nella loro versione vegetariana.
Dessert del menù da viaggiatori
Facciamo finta di non essere a dieta e di poterci concedere due tipi di dolci differenti. A questo punto è bene suddividere l’evento che ci accingiamo a festeggiare.
Se stiamo pensando di celebrare il Capodanno non possono mancare i biscotti della fortuna cinesi e il pan speziato delle feste di origine francese. Entrambi sono di buon auspicio per le feste.
Se invece, non ci troviamo in prossimità delle feste natalizie possiamo spostare i confini culinari verso altre ricette internazionali. La prima sarà un dolce di origine minorchina: l’Ensaimada accompagnata dal suo tipico liquore locale, la Pomada.
Il secondo dessert è un’altra torta che non so quante volte ho mangiato: la Blejska Kremna Rezina, meglio conosciuta come la torta di Bled. Si tratta di una succulenta ricetta slovena con una farcia di panna e crema da leccarsi le dita.
In attesa di assaggiare queste specialità culinarie in giro per il mondo direi che il menù può essere degustato con immenso piacere!
Buon pasto!