La top 10 di Malta: le dieci località che non devi assolutamente perdere durante il tuo viaggio nella meravigliosa isola del Mediterraneo. Malta è un’isola strepitosa che ti saprà sorprendere per la sua particolare conformazione e per le differenti nazionalità che ci vivono.
Nella storia ha subito invasioni europee, africane ed extraeuropee lasciando ognuna traccia di sé nell’architettura, nella cultura popolare e anche nella lingua.
Le spiagge, poca sabbia e molti scogli, offrono la possibilità di nuotare in acque cristalline tipiche del mediterraneo, immersi nella cornice di pesci e molluschi che si muovono fra sfumature che vibrano dall’azzurro più intenso al blu più scuro. Ora non rimane che conoscerla nel dettaglio, nelle città e nei luoghi che più la rappresentano.
1. La Valletta nella top 10 di Malta
2. Sliema

3. Bugibba

4. Mdina nella top 10 di Malta

5. Rabat

6. I megalitici
- Gigantia (Ġgantija)
- Scorba (Skorba)
- Ta Hagrat (Ta’ Ħaġrat)
- Hagar Qim (Ħaġar Qim)
- Menaidra (Mnajdra)
- Tarscen (Tarxien)
Gigantia si trova nell’isola di Gozo e si pensa sia stato edificato fra il 3600 ed il 3000 a.C. Fu scoperto e sistemato dal Colonnello John Otto Bayer che si fece aiutare dai detenuti della prigione gozitana negli scavi.
Scorba sorge a Mġarr, nell’isola di Malta, e comprende due templi megalitici. Ta Hagrat si trova sempre a Mġarr ed è composto di due strutture megalitiche.
Fu scoperta nel 1916 e il direttore del National Museum of Archaeology di La Valletta, Sir Themistocles Zammit, ne predispose gli scavi nel 1923.
Sia Scorba che Ta Hagrat sono dei siti piuttosto delicati e ne è permessa la visita solo a 15 visitatori per volta per un massimo di 45 al giorno e di 90 alla settimana.
Hagar Qim si trova invece a Qrendi e i suoi templi risalgono a 5000 anni fa. Vicino si trova anche la costruzione di Menaidra.
Menaidra si trova in basso rispetto a Hagar Qim, in discesa verso il mare, ed è costituito da tre elementi distinti. Il più antico consta tre absidi costruiti con il calcare corallino nella parte esterna e da globigerina nella parte interna. Questo perché la prima è una pietra più resistente agli agenti atmosferici.
Tarscen è stato costruito nel 3600 a.c. e comprendeva anche un cimitero crematorio risalente successivamente all’età del Bronzo, nel 2500 a.C. circa.
All’interno degli edifici sono state ritrovate anche una notevole quantità di ossa a testimonianza dei vari sacrifici animali che furono fatti nello spazio religioso del complesso megalitico. Solo per vedere queste testimonianze antiche vale la pena di scalare la classifica della top 10 di Malta.
7. Le spiagge più visitate
Allestita come set del famoso film di Braccio di Ferro con protagonista Robin Williams, oggi è diventato parco di divertimento per i più piccoli.
8. La contea di Dingli
9. Gozo
Xlendi invece è un villaggio di pescatori dall’aria selvaggia e incantata. Ricca di baie, insenature e grotte ci si può perdere fra i sentieri che la costeggiano in un mirabolante intreccio di natura e mare.
Qui puoi trovare il gemello dell’Azure Window, la finestra azzurra, andata distrutta a causa dell’erosione del mare qualche anno fa.
Si chiama Saint Andrew’s Divers Cove ed è un luogo dove vengono fatte le immersioni.
Prima di raggiungere Xaghra si trovano i Templi di Ggantija composti da monoliti che raggiungevano anche i 15 metri di altezza, di colore rosso ed erano fatti in pietra. Oltre a questo gli scavi hanno rivelato antichi simboli di fertilità, ossa di animali e varie sculture.
Nadur significa in arabo “vedetta” ed è abitata per la maggior parte da americani che si sono trasferiti stabilmente qui. La famosa spiaggia di Ramla Bay infatti richiama i turisti per la sua grandezza e per la tranquillità dei suoi fondali.
Al di sopra della spiaggia uno dei possibili siti che ispirò Ulisse a scrivere le sue peripezie per raggiungere Itaca. La dea Calypso l’avrebbe imprigionato in una caverna qui presente e rinchiuso per sette anni negandogli la libertà.
A Gharb infine si raggiunge per visitare la Basilica di Ta’ Pinu prima di entrare in paese. Il papa Giovanni Paolo II è stato qui nel 1990 ed è stata consacrata da papa Pio XI.
La storia narra che una contadina di nome Carmela Grima ha sentito una voce soave provenire dalla cappella e tutti hanno pensato fosse quella della Madonna.
Un uomo ha confermato il fatto diventando un luogo di pellegrinaggio che attira ogni anno migliaia di maltesi e turisti. Un’altra tappa da fare fra la top 10 di Malta per chi è un cattolico fervente.
Maggiori informazioni su Gozo le trovi qui
10. Comino nella top 10 di Malta

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