Ischia fai da te è possibile? Certamente! L’isola non presenta difficoltà per l’organizzazione del viaggio in quanto ben collegata. Ti basterà raggiungere il porto e da lì partire alla volta di una delle isole napoletane più belle.
Ad accoglierti ci sarà una terra lussureggiante di piante, un terreno ricco di minerali grazie alle eruzioni vulcaniche, un mare dai colori cangianti e delle rocce di tufo verde che ti faranno spalancare la bocca dallo stupore.
Ci sei mai stato? Allora sai già di cosa sto parlando. Se invece non l’hai ancora visitata seguimi nel racconto e ti farò conoscere un angolo italiano che ti verrà voglia di scoprire al più presto.
Come raggiungere Ischia fai da te
Se stai organizzando un viaggio a Ischia fai da te non ci sarà nessuno con un cartello con su scritto il tuo nome ad attenderti all’aeroporto e neanche qualcuno pronto a indicarti il tragitto da percorrere per arrivare al porto dalla stazione dei treni.
Per questo motivo ho deciso di mettermi una camicia bianca, un paio di pantaloni neri e di raccogliere i capelli in modo da apparire professionale e trasformarmi nella tua agente di viaggio virtuale.
Fa’ finta che ci sia io in aeroporto o in stazione pronta ad accompagnarti nel viaggio dei tuoi sogni. Non ti aspettare, però, un trattamento a 5 stelle perché il mio concetto di viaggio si basa sull’avventura.
Sei pronto/a dunque a partire?
Perfetto, cominciamo! Arrivando all’aeroporto Capodichino a Napoli dovrai scegliere il mezzo a te più congeniale per raggiungere il porto. Tra le soluzioni più convenienti puoi scegliere l’Alibus o il taxi collettivo.
Il primo si trova a circa 200 metri dall’uscita dell’aeroporto, sulla destra e ha un costo di 5 euro a tratta, da pagare direttamente al conducente. Puoi acquistarlo anche in anticipo per un costo ridotto di 4 euro.
Prevede le fermate alla stazione centrale dei treni di Napoli, al terminal dei traghetti del Porto di Massa e al Molo Beverello dove si prendono gli aliscafi. Con il taxi collettivo si pagano 6 euro a persona comprese le valigie e sono previste le stesse soste dell’Alibus.
Qual è la differenza fra traghetto e aliscafo?
La biglietteria dei traghetti si trova prima di raggiungere il molo e più precisamente nella fermata di Calata di Porto di Massa. Il viaggio ha una durata superiore rispetto all’aliscafo e spesso fa fermate anche all’isola di Procida.
Di contro, però, il prezzo del biglietto è nettamente inferiore, si possono risparmiare anche 10 euro a tratta. Il viaggio in aliscafo dura solo un’ora, mentre quello in traghetto si completa in un’ora e un quarto, un’ora e venti, se si fa la fermata a Procida.
Durante il viaggio puoi vedere la costa napoletana, l’isola di Capri in lontananza, Procida e Vivara, fino a raggiungere il porto di Ischia. Da Napoli puoi scegliere i porti di Casamicciola o Ischia Porto dove scendere, dipende dove è collocata la tua struttura ricettiva.
Finalmente a Ischia: informazioni generali
Ischia è un’isola di formazione vulcanica, te ne accorgerai girando le varie spiagge provviste di fumarole e saune naturali, parchi termali e sabbia di colore nero come la pece.
I minerali presenti nel sottosuolo hanno permesso agli abitanti di sfruttare la terra per la coltivazione di qualsiasi tipo di pianta che qui cresce rigogliosa e in perfetta salute.
Il simbolo dell’isola è il limone ma non mancheranno di impressionarti anche gli orti ricchi di ortaggi, piante officinali e aromatiche. La vera connotazione degli ischiani, infatti, è di tipo contadino più che pescatore e non si è cancellata nel tempo, rimanendo fedele ancora oggi nell’isola.
L’isola assume la forma di un trapezio, lunga 7 chilometri e larga 10 con una sommità, raggiunta dal monte Epomeo, di 788 metri. Quest’ultimo è un horst, un termine geologico che indica un pezzo di crosta terrestre che si è sollevato rispetto al terreno circostante, grazie alla spinta magmatica.
Il movimento ha dato vita al tufo verde, particolarità dell’isola, a causa del suo sprofondamento in mare e successiva emersione. Il tufo, difatti, è solitamente di colore giallo, ma essendo stato sott’acqua e poi riemerso si è ossidato assumendo una colorazione verdognola.
I comuni di Ischia sono sei:
- Ischia
- Casamicciola Terme
- Lacco Ameno
- Forio
- Barano d’Ischia
- Serrara Fontana
Come muoversi a Ischia fai da te
Il mezzo più economico per muoversi a Ischia è il bus. La stazione degli autobus si trova in prossimità del Porto nel comune di Ischia e da qui partono i bus verso tutte le direzioni.
La biglietteria si trova dietro il piazzale degli autobus e il costo per una corsa singola è di 1,50 euro. Il prezzo è veramente conveniente e si possono fare i biglietti per una settimana o giornalieri, ma c’è un però.
Gli autobus sono solo per i coraggiosi essendo un condensato di persone. Ci si ritrova all’interno schiacciati come sardine senza possibilità di muoversi, né di timbrare il biglietto o di prenotare la fermata.
Dovrai stringere amicizia con gli altri frequentatori per fare queste cose e dar vita a un coro affinché tu riesca a scendere alla tua fermata. Sarà a tratti comico e a tratti fastidioso, ma anche questo farà parte della tua avventura sull’isola.
Cosa ho visto sull’isola
L’itinerario Ischia fai da te che ho fatto assieme alla mia amica Luisa è stato il seguente:
- Terme Negombo a Lacco Ameno;
- Castello Aragonese, Ischia Porto e Ischia Ponte;
- Baia di Sant’Angelo, Fumarole, Cavascura e Spiaggia dei Maronti;
- Giardini la Mortella, Forio e Spiaggia di Citara.
Terme Negombo (Ischia fai da te)
Definirle Terme è piuttosto riduttivo in quanto il Parco Termale Negombo è un implosione di arte, natura e acqua. Si trova in località Lacco Ameno ed è provvisto di 30 piscine di acqua calda, tiepida e fredda.
L’entrata costa 33 euro a persona per l’accesso alle piscine, al mare e ai servizi di spogliatoi e doccia. È un’esperienza da fare se ci si trova in vacanza a Ischia perché la disposizione delle terme si amalgama in modo esemplare all’ambiente circostante.
La cura e la pulizia sono impeccabili e ci si può rilassare in spiaggia all’interno di una baia riparata dai venti e dal mare mosso con una spiaggia di colore nero e un’acqua cristallina.
Ti confesso che sarei rimasta a vivere lì dentro senza più uscire, per l’eternità! Ma, come ogni cosa bella, purtroppo finisce e si ritorna alla realtà e soprattutto si perde ogni forma di rilassamento acquisita nel momento in cui si risale sull’autobus!
Castello Aragonese
La comunità di Ischia nasce all’interno di questo castello per poi diffondersi in tutta l’isola. Il castello, abitato nel tempo dai vari conquistatori, è rimasto un gioiello di inestimabile valore culturale e turistico.
All’interno si possono ammirare le chiese, i giardini, le carceri, le terrazze e i percorsi sopravvissuti nei secoli. Ti consiglio di salire con l’ascensore per poi scendere visitando tutte le varie aree. Indossa scarpe comode e goditi il panorama di Ischia Ponte con le sue spiagge e le sue case colorate.
L’entrata costa 10 euro e ti verrà fornito un foglietto illustrativo con la spiegazione dei vari punti turistici oppure 15 euro se vuoi farti accompagnare da una guida.
Da non perdere è la stanza mortuaria in cui sedevano le monache passate a miglior vita e lasciate decomporre su dei sedili in marmo con una sorta di imbuto in cui cadevano i liquidi. Una scena po’ macabra ma qui non ci facciamo mancare nulla.
Castello Aragonese
Ischia Porto e Ischia Ponte
Lo stesso comune con due centri storici popolati da ristoranti, negozi tipici e vicoli caratteristici. Entrambe le località meritano una visita, sia all’interno che nel lungomare, per ammirare la bellezza e la particolarità dell’urbanistica cittadina.
Gli acquisti più economici si fanno a Ischia Ponte sia per quanto riguarda i souvenir che i prodotti da supermercato. A Ischia porto, però, c’è più scelta sia a livello ristorativo che commerciale. Via Roma è la via principale ed è quella con i negozi più costosi e alla moda.
Le spiagge sabbiose si trovano a Ischia Porto mentre gli scogli a Ischia Ponte e in prossimità del castello Aragonese. Gli stabilimenti balneari si trovano lungo tutta la striscia di sabbia che costeggia il comune.
Ci sono comunque spiagge libere tra uno stabilimento e l’altro e una più grande vicino al porto. Il mare è piuttosto tranquillo e poco profondo.
Cerca il localino che sembra un negozio di frutta e verdura a Ischia Ponte, si trova sulla stradina a destra prima del museo del Mare, ti siederai fra grappoli di peperoncini e ceste di pomodori e sarai accolto dalla simpatia contagiosa del proprietario.
Baia di Sant’Angelo (Ischia fai da te)
Bellissima baia con una veduta panoramica sul mar Tirreno da cui si possono fare diverse escursioni. Il borgo è piuttosto piccolo ma molto curato e ricco di negozi e locali.
C’è una spiaggia dove nuotare e prendere il sole e il porto da cui partono o arrivano i famosi taxi boat che toccano vari punti dell’isola. Si prosegue salendo in direzione fumarole per vedere le famose fuoriuscite di vapore caldo sulla spiaggia.
Il motto del borgo è: “L’unica felicità è godersi la vita”, tienilo come mantra per tutta la durata del tuo indimenticabile e irripetibile viaggio!
Fumarole, Cavascura e Spiaggia dei Maronti
Attraverso un percorso da fare a piedi o salendo su una golf car si raggiunge la spiaggia dei Maronti passando per la chiesa delle Fumarole, un centro benessere e diversi locali e hotel.
Le fumarole si trovano sul litorale che da inizio (o fine, dipende dai punti di vista) alla spiaggia dei Maronti, dietro i lettini di uno stabilimento. Per la verità non sono molto suggestivi in quanto si vede solo il vapore uscire e si sente la sabbia diventare bollente, ma se sei fortunato, potresti assistere alla cottura di alcune pietanze come il pollo o le uova.
Le uova vengono prima cotte sotto la sabbia e poi lasciate raffreddare nell’acqua del mare che rimane di temperatura ambiente, in modo da assorbire anche il sale ed essere pronte da mangiare. Più eco sostenibile di così!
Cavascura sono delle sorgenti naturali conosciute fin dai tempi dei romani dove ci si addentra in una grotta satura di esalazioni gassose fino ad arrivare in un centro termale rinomato.
Terminati i vari trattamenti di bellezza ci si può rilassare nella spiaggia dei Maronti, metà libera e metà dotata di lettini e ombrelloni. L’acqua può essere molto mossa a causa dei venti.
Giardini la Mortella
I giardini la Mortella sono davvero unici, nati dalla passione di una signora inglese che è venuta a vivere a Ischia assieme al marito, un noto compositore di nome William Walton.
La passione per la botanica ha spinto entrambi a creare un’oasi di assoluta bellezza e diversità con fiori e piante di tutto il mondo che qui sono riuscite a crescere e prosperare in modo rigoglioso.
L’ingresso costa 10 euro ma se si vuole vedere la serra con le orchidee (non ce ne sono molte per la verità), bisogna aggiungere un altro euro prima di entrare nella porta a vetri della serra.
Il giardino non è solo un tripudio di piante ma anche un’opera architettonica ingegnosa, costruita in modo intelligente affinché ogni pianta abbia il proprio spazio e il proprio terreno fertile su cui prosperare in salute.
La visita dura circa un’ora in cui ci si perde ad ammirare la meraviglia della natura e si può anche vedere un video esplicativo nella sede congressuale con protagonista la proprietaria, che spiega i lavori di costruzione e racconta i vari studi fatti sulle piante.
Forio (Ischia fai da te)
Mi aspettavo di più da questa cittadina che però non manca di avere una bellissima veduta sugli scogli di tufo verde e delle chiese fra le più rinomate dell’isola.
La più visitata è la chiesa del Soccorso che nasconde al suo interno un crocifisso ligneo rubato in Sardegna e rimasto intrappolato nell’isola a quanto pare, per volere divino. Il centro si anima verso sera mentre di giorno è frequentato dai turisti in transito in visita alle chiese o alla vicina spiaggia di Citara.
Spiaggia di Citara
La spiaggia si trova a circa mezz’ora dal centro di Forio ed è praticabile tramite una passeggiata dotata di marciapiede pedonale lungo la via a senso unico.
Durante la passeggiata si possono ammirare gli scogli degli innamorati e il becco dell’aquila, due esemplari di roccia di tufo verde che sembrano plasmati da mani umane.
La spiaggia è molto frequentata ed è considerata una fra le più belle dell’isola. In zona, infatti, sorgono numerose strutture ricettive e con mia grande sorpresa, è dotata anche di una piccola stazione degli autobus da qui partono i bus per Ischia Porto.
Il mare è stato molto mosso in quel giorno di visita ma ciò non mi ha impedito di giocare con le onde come se fossi una dodicenne fuggita dalla scuola!
Cosa c’è ancora da vedere
Il tempo non è bastato a vedere tutte le bellezze di Ischia che, nonostante le dimensioni, ha moltissimo da offrire ai turisti. L’isola è rinomata per le terme e in effetti ce ne sono per tutti i gusti a partire dai Giardini Terme Poseidon specializzati nel percorso Kneipp, la Fonte delle Ninfe Nitrodi fra le più antiche al mondo, le Idroterme Olympus, le Antiche Terme Belliazzi e molte altre.
Ci sono poi le Terme di Sorgeto nell’omonima baia che si possono accedere gratuitamente da Forio Panza con una discesa sul mare di alcune centinaia di gradini. Si arriva fra pietre bollenti e saune naturali contornati da una natura selvaggia e particolare.
C’è un altro luogo magico chiamato la “Grotta del Mago” che un utente di Google Local Guide ha lasciato questo commento:
“Le leggende attribuiscono a questo luogo proprietà fantastiche: culto del Sole, personaggi particolari che qui vivevano, accesso a mondi sotterranei. La realtà è la sua bellezza, resa ancora più particolare dai giochi di luce. In un momento della giornata la luce entra da un buco che si trova sulla sommità della Grotta e tutto si illumina. Meraviglioso.”
Spiagge, grotte, baie e scogli non finiscono qui a Ischia ma non voglio svelarti tutti i segreti perché credo che ognuno di noi riesca a trovare un pezzettino di terra in cui lasciarci il cuore e se poi ti racconto tutto che avventura è?
Quando visitare Ischia? Ogni stagione ha la sua particolarità, il clima è favorevole tutto l’anno tranne i mesi di gennaio e febbraio che risultano essere i più freddi.