L’isola di Flores è una località incantevole nel Péten, in Guatemala. Da qui partono le visite per le celeberrime rovine maya di Tikal. Si può visitare in un giorno anche se ti consiglio di fermarti almeno alcuni giorni.
L’isola di Flores
Prima di arrivare all’isola di Flores si attraversano le cittadine di San Benito e Santa Elena, quest’ultima scelta dai viaggiatori che vogliono stare defilati, lontani dal centro. Si attraversa un lungo ponte all’inizio del quale c’è un centro commerciale (ahimè!) e la stazione dei pullman.
Ti consiglio di fermarti a ritirare con il bancomat a Santa Elena perché nell’isola non ci sono sportelli bancari. Però fai molta attenzione e se ti è possibile fallo con la compagnia di qualcuno perché non è molto sicuro.
Mi immagino già la scena, perché è capitata a me… Una volta trovato l’hotel nel quale soggiornerai ti appresterai a fare un giro dell’isola, camminerai per circa 20 minuti, ammirando ogni dettaglio che si proporrà davanti ai tuoi occhi.
Ammirerai le diverse tonalità di colore delle case prediligendo una rispetto all’altra. Deciderai di lasciare gli edifici centrali per passeggiare nel lungolago.
Ti meraviglierai a scoprire alcuni punti parzialmente sommersi dall’acqua e poi bam! Ti fermerai all’improvviso. “Ma non l’ho già fatta questa strada?” ti domanderai…
L’isola di Flores si sviluppa su una superficie di appena 4000 chilometri quadrati e quindi si fa presto a visitarla tutta.
Contornata dal lago Peten Itza fu abitata dai Maya originari del Messico, ma quando arrivarono gli spagnoli fecero allontanare gli abitanti e distrussero le abitazioni originali edificando la città secondo lo stile europeo.
In effetti camminando ti renderai subito conto che lo stile è coloniale e che rappresenta ben poco la tradizione guatemalteca.
Cosa visitare all’Isola di Flores?
Non ci sono edifici particolarmente rilevanti da segnalare ma il complesso è interessante. Puoi scegliere di fare un giro in barca attorno all’isola e andare a visitare el Mirador.
Ti basterà contrattare il viaggio con un lanchero, il guidatore delle barche che qui si chiamano lanche, e lasciarti cullare dal dondolio delle onde.
Il Mirador è un’altura che permette un panorama completo dell’isola e anche alcuni momenti di divertimento con il Rope Swing. Si tratta di una corda con la quale ci si tuffa direttamente nell’acqua.
Si possono fare dei giri in barca anche la sera per godere del tramonto e cenare in compagnia degli altri passeggeri. Oppure puoi scegliere dai banchetti di strada i prodotti casalinghi preparati dalle massaie guatemalteche. I ristoranti propongono la cucina sia tipica che internazionale con prezzi che variano dai 5 ai 15 euro.
Dall’isola di Flores puoi prendere la corriera Fuente del Norte per arrivare a Belize City e da lì visitare le meravigliose isole di Ambergris Caye e Caye Caulkner oppure prenotare un tour completo per le rovine maya di Tikal.
Scopri come muoverti in Guatemala in questo articolo:
*** VIAGGIO DEI SENSI ALL’ISOLA DI FLORES***
La flânerie in Guatemala è finalmente concessa grazie alla tradizione europea dell’urbanistica dell’isola di Flores. L’unico problema è che non ci sarà molto da passeggiare: in compenso potrai godere dei colorati negozi, insegne e intonaci delle case.
Il Genius Loci di Flores è legato all’afflusso turistico. Molti guatemaltechi aspettano con ansia l’arrivo dei visitatori per proporre i loro averi. L’isola, infatti, è direzionata più al turismo che alla vita classica dei guatemaltechi. Ma un occhio cade sempre sulle radici primarie maya, che difficilmente vengono dimenticate.
Il colore dominerà su tutto e sarà difficile non notarlo. Sarai attratto anche dallo sciabordio dell’acqua che si infrange su scale che non dovrebbero essere sommerse ma, lo sono.
L’odorato sarà attratto dai profumi che provengono dalle cucine tipiche e non, mentre il gusto vorrà saziare il suo desiderio di cibarsi. L’alternativa è adattarsi alla strepitosa cucina di strada, in Guatemala sempre appetitosa.
Avrai desiderio di toccare i muretti che dividono l’acqua dalla terraferma o i recinti in legno e magari di fare un bel bagno che con il caldo è sempre gradito!
Musica consigliata: Edo Fendy – Marimba
Lettura consigliata: Mini guida del Guatemala di Tayanita Travel