Oggi riconoscere i monumenti tramite un’applicazione e proprio mentre stai viaggiando è diventato possibile grazie a Cicero. Si tratta di una creazione del programmatore Mattia Ognibene ed è ben presto diventata un must per ogni viaggiatore.
Funzioni di Cicero
Una volta scaricata l’applicazione sul telefono dovrai acconsentire a mandare informazioni sulla tua posizione attuale al fine di scoprire quali edifici hanno una rilevanza turistica.
Ciò è permesso grazie all’integrazione di Google Maps che ti fornirà una lista di siti da visitare a te più vicini. Volendo li puoi salvare anche tra i preferiti per leggere le descrizioni in un secondo momento o per averle a disposizione rapidamente.
La parte interessante è che potrai indossare le cuffie e ascoltare i riferimenti tramite una voce meccanica, ma piacevole, senza dover leggere. Una sorta di audio guida gratuita a portata di smartphone che si avvale del motore di sintesi di Google.
Nelle impostazioni puoi scegliere la lingua, il tono e la velocità vocale. Io ci ho perso alcuni minuti a cambiare i vari parametri per sentire la voce farsi acuta e quasi strozzata per poi aumentare la velocità e riascoltarla quasi in affanno! Insomma, non avevo niente da fare.
Le lingue disponibili oltre all’italiano sono il francese, l’inglese, lo spagnolo, il tedesco e il portoghese. Ovviamente cambiando le impostazioni della lingua riceverai nella ricerca i contenuti nell’idioma corrispondente, quindi assicurati di comprenderlo.
Le informazioni vengono reperite dall’enciclopedia digitale Wikipedia e presentate tali e quali nella loro essenzialità.
Ciceros per riconoscere i monumenti
Ciceros è simile a Cicero ma è più leggera da scaricare ed è un progetto creato da due giovani baresi. Come funziona? È molto semplice utilizzare e riconoscere i monumenti tramite l’applicazione.
Ti basterà puntare la fotocamera del tuo smartphone verso l’edificio scelto e l’algoritmo opererà al fine di fornirti tutte le informazioni. A volte, all’inizio, dovrai riequilibrare la bussola interna al programma per una maggiore precisione nel riconoscimento dei punti turistici.
La fonte principale è sempre Wikipedia ma puoi decidere di avere ulteriori informazioni da altri contenuti se sono presenti nel database. Un passo in più rispetto a Cicero e anche qui puoi usufruire dell’utilizzo del sintetizzatore vocale di Google divertendoti a cambiare i parametri del tono e della velocità.
Altre due opzioni sono presenti su Ciceros: la realizzazione di percorsi personali con il ricevimento di un contributo (se ritenuti idonei alla vendita) e la possibilità di acquistare dei percorsi o dei contenuti strutturati.
Sei pronto dunque a esplorare il mondo? Ora riconoscere i monumenti sarà più semplice.