La lista dei microstati europei non è lunga perché poche sono quelle zone che nel corso dei secoli sono riuscite a rimanere indipendenti. A loro va il merito, infatti, di non essere state inglobate dagli stati limitrofi conservando la loro vera identità.
Diventa quindi interessante visitarle, anche se alcune di queste sono diventate una sorta di vetrina di loro stesse, perdendo la patina originale.
Due di queste si trovano in Italia e sicuramente le avrai già viste ma conosci i rapporti che hanno con l’Unione Europea?
Microstati verso l’Unione Europea
Ognuno di questi stati ha siglato un accordo particolare con l’Europa unita. Non tutte, infatti, rientrano nel trattato di Shengen anche se quasi tutte sono legate da un’unione doganale o comunque hanno i confini aperti con la UE.
E le monete? Tutti, a parte uno, utilizzano l’Euro come moneta locale e le possono anche coniare facendole diventare come estremamente preziose per i collezionisti.
Vuoi sapere quali sono? La lista dei microstati europei è la seguente:
- Città del Vaticano
- San Marino
- Monaco (principato)
- Andorra (principato)
- Liechtenstein (principato)
Città del Vaticano
Chi è stato a Roma avrà sicuramente messo piede nella Città del Vaticano per visitare la Basilica di San Pietro nell’omonima piazza san Pietro. Se è stato fortunato, poi, avrà visitato i musei del Vaticano scoprendo la creatività e l’estro degli artisti passati.
I nomi altisonanti che qui hanno lasciato le loro tracce sono innumerevoli tra cui: Raffaello, Bramante, Bernini, Michelangelo, Pinturicchio, eccetera. Le testimonianze artistiche, storiche e culturali sono talmente importanti da considerare lo Stato nella sua totalità come Patrimonio Universale dell’Unesco.
Lo stato consta di circa 400 abitanti e la Santa Sede è una delle 5 sedi apostoliche in cui risiede il papa e i suoi ecclesiastici. Venne proclamata l’11 febbraio 1929 con la firma dei Patti Lateranensi, siglata dal rappresentante del Regno d’Italia Benito Mussolini e quello della Santa Sede Pietro Gasparri.
San Marino (lista dei microstati europei)
Lo stato di San Marino si erge sulla punta e sulle dorsali del monte Titano, monte che fa parte anch’esso del Patrimonio dell’UNESCO per essere “testimonianza della continuità di una repubblica libera fin dal XIII secolo”.
Al suo interno vivono ben 33 mila abitanti suddivisi in un territorio di circa 62 chilometri quadrati fra le regioni dell’Emilia Romagna e le Marche. Le parole su cui questa repubblica si fonda sono: “Vi lascio liberi da ambedue gli uomini” i quali sarebbero l’Impero Romano e lo stato della Chiesa.
La tradizione vuole che un tagliapietre di nome San Marino nell’anno 301 d.C. fuggì dalle persecuzioni romane nei confronti dei cristiani rifugiandosi sul Monte Titano.
Qui fondò una piccola comunità che crebbe e prosperò a tal punto da convincere una ricca donna riminese, proprietaria del territorio, a donarla a titolo gratuito.
Fra le architetture più visitate dai turisti figurano le torri di San Marino, la Basilica, il Palazzo del Consiglio e le chiese di san Pietro, dei Cappuccini, il convento di san Francesco.
Monaco
Il Principato di Monaco si trova al confine con la Francia ma è bagnato dal Mar Ligure. Come tutti sappiamo la località più famosa è la celeberrima Monte Carlo che si trova in zona centrale rispetto lo stato.
Il riconoscimento come stato venne fatto nell’anno 1489 grazie alla proclamazione promossa dal re Carlo VIII di Francia mentre divenne principato solo nel 1612 quando la famiglia Grimaldi ottenne il titolo di Principe.
La visita a Monaco può essere fatta in un giorno per visitare il castello principesco con il cambio della guardia 5 minuti prima di mezzogiorno, il Giardino Esotico, il museo Oceanografico e la Cattedrale che conserva le spoglie dei regnanti monegaschi.
Andorra
Andorra si trova ai confini tra Spagna e Francia ed è circondata dai monti Pirenei. La sua capitale La Vella si trova a un’altitudine di 1023 metri ed è considerata la più alta d’Europa.
Fu fondata nell’anno 1278 e la sua particolarità è non essere guidata da una famiglia regnante ma retta da due co-principi, ossia il vescovo della diocesi catalana di Urgell e il Presidente della Repubblica francese.
Cosa visitare in Andorra?
La chiesa di Sant Esteve, la chiesa di Santa Coloma, la Casa de la Vall, le terme di Caldea e il ponte della Margineda costruito interamente in pietra pomice.
Questo microstato durante la Prima guerra mondiale dichiarò guerra alla Germania anche se poi non entrò in conflitto per le esigue risorse militari.
Rimase, però, in guerra con i tedeschi fino al 1939 perché non fu invitata durante la conferenza di pace a Parigi e non firmò l’armistizio nel Trattato di Versailles.
Liechtenstein (lista dei microstati europei)
Il Liechtenstein si trova fra la Svizzera e l’Austria, la lingua parlata è il tedesco e il walser e i suoi abitanti superano i 37 mila. La capitale è Vaduz e la moneta ufficiale non è l’euro ma il franco svizzero.
Il Liechtenstein venne riconosciuto come stato nel 1806 a seguito dell’invasione di Napoleone Bonaparte che sciolse il Sacro Romano Impero.
Ebbe problemi con la Prussia durante la guerra austro-prussiana avvenuta nel 1866. Venne accusata di essere stata la causa dello scoppio della guerra con l’Austria.
Oggi non è una meta scelta da molti viaggiatori ma ci sono dei luoghi interessanti da visitare tra cui la Galleria Nazionale d’Arte del Liechtenstein, un edificio progettato dagli architetti Meinrad Morger, Heinrich Degelo e Christian Kerezblack.
La facciata esterna è stata realizzata con il cemento interamente colorato di nero, basalto e ciottoli di fiume colorati che vanno a creare degli effetti di luce, in base al cambio delle ore, davvero interessanti.
La Cattedrale neogotica di San Florin, l’edificio religioso più antico e principale dello stato, e il castello di Gutenberg, risalente al XIII secolo e uno dei meglio conservati.