Zagabria in una visita ti domanderai è fattibile? Sì, basta avere gambe allenate e preparare un itinerario preciso su cosa vedere. Sì, basta avere gambe allenate e preparare un itinerario preciso su cosa vedere.
La mia esperienza nella capitale della quasi campione del mondo Croazia è stata piuttosto interessante e in verità mi ha stupito per la sua semplice vitalità.
Zagabria in una visita
Per raggiungere Zagabria ho viaggiato con il Flixbus. Sono partita dalla stazione di Mestre e in circa 6 ore e mezza ho raggiunto la capitale croata.
Il percorso è stato tranquillo ma al confine abbiamo dovuto passare per ben tre volte i controlli passaporto. Prima al confine sloveno un ufficiale è salito e ha controllato i documenti, poi fra la Slovenia e la Croazia e, infine, in territorio croato. Dal confine ci abbiamo messo circa mezz’ora per arrivare alla città a scacchi bianco e rossa.
Strade a doppia corsia di percorrenza in ambo i sensi, fontane e parchi a profusione a spezzettare l’austerità di una città capitale. Lungo le statali pratiche piste ciclabili e percorsi pedonali.
L’arrivo in stazione degli autobus, decentrata assieme a quella dei treni rispetto al centro, si presenta in tutta la sua grandezza e praticità.
Lì puoi trovare il servizio di cambio moneta, bar, panifici e la biglietteria. Uscendo ti ritroverai in una strada grigia che era accentuata dal colore del cielo in quel momento plumbeo.
Informazioni pratiche
Documenti: essendo la Croazia entrata in Europa nel luglio del 2013 puoi circolare liberamente con la carta d’identità valida per l’espatrio.
Moneta: la Croazia dal dal 1° gennaio 2023 entra a far parte della Comunità Europea e dell’area Schengen, di conseguenza niente più code alla dogana e si può pagare dappertutto con l’euro.
Lingua: croato, ma è diffuso anche l’inglese, il tedesco e lo spagnolo. Grazie all’inglese potrai interagire quasi ovunque soprattutto nei negozi, nei musei, negli hotel e anche nelle case private se prenoti con Airbnb. Di seguito ti lascio alcune parole che possono rivelarsi utili in caso di necessità:
- Dobar dan/dobra vecer/ dovidenja = buongiorno/buonasera/arrivederci
- Hvala/Nema na cemu = grazie/prego
- Da/ne = sì/no
- Oprostite = per favore
- Voda/Kava/Caja/Piva = acqua/caffè/tè/birra
Mezzi pubblici: non c’è la metro ma un capillare collegamento di tram e autobus. Ti consiglio di recuperare una cartina all’ufficio turistico (ecco l’indirizzo esatto su Google Maps). Il centro storico invece non è esteso e si può visitare tranquillamente a piedi.
Itinerario Zagabria in una visita
La Città Alta si raggiunge tramite la funicolare oppure salendo i gradini fino ad arrivare alla bellissima Cattedrale dell’Assunzione della Beata Vergine.
La Chiesa di San Marco, invece, nonostante sia meno maestosa della precedente è la più riconoscibile grazie alle inconfondibili tegole del tetto che riproducono gli stemmi medievali di Croazia, Dalmazia e Slavonia e l’emblema di Zagabria.
Camminando fra le vie di Gornji Grad, ossia Zagabria alta, è possibile ammirare le statue dell’artista Ivan Mestrovic, icona della scultura moderna croata.
Prima di scendere dovrai fare un salto a vedere il mercato Dolac, con le sue tendine rosse a colorare una piazza un po’ sguarnita. Avrai l’occasione di trovare i prodotti tipici croati come il miele, l’olio, il vino, la frutta, la verdura e i prodotti artigianali in legno.
Nella Città Bassa, invece, potrai sbizzarrirti fra musei, negozi e locali alla moda o tipici. Fra i musei più particolari ti segnalo il Museo delle Illusioni, dove potrai scoprire i meccanismi della mente attraverso un percorso di specchi, immagini in 3D, composizioni ottiche, eccetera. Ti divertirai a risolvere dei giochi di intelligenza e a scattare foto alquanto particolari.
Il Museo delle Relazioni Interrotte è dedicato alle storie d’amore che non hanno seguito, con l’esposizione di oggetti personali lasciati dagli ex amanti, accompagnati dalla spiegazione delle cause della rottura.
Altri musei caratteristici sono:
- l’Atelier Mestrovic dedicato allo scultore croato
- il Museo Archeologico con reperti soprattutto dell’epoca greca e romana
- Museo dell’Arte Navale e il Museo della Tecnica
- un Museo dedicato esclusivamente agli anni 80 e uno dedicato ai funghi!
- il Museo della città di Zagabria e il Museo Etnografico
- la Galleria Moderna e il Museo di Arte Contemporandea
- Mimara Museo, la Galleria Moderna e l’Art Pavillon
- Museo delle Arti e dell’Artigianato e molti altri.
I parchi
Zagabria in una visita vanta tantissimi parchi e giardini pubblici dislocati in periferia muniti di panchine e di alberi sotto i quali sostare. Se decidi di consumare un pasto veloce potresti fermarti proprio in uno di questi.
Il più grande, forse, e anche il più bello è il Parco Comunale con due laghetti artificiali, attrezzi ginnici, parco giochi per i bambini e locali dove bere e mangiare un gelato. Si trova vicino all’ippodromo e sotto il fiume Sava circondato dal verde e dalle due strade principali che escono dal centro cittadino di Zagabria.
Dopo aver scoperto il centro cittadino, visitato almeno un museo e riposato al parco non ti rimarrà più molto tempo per fare altro ma se hai un giorno in più potresti decidere di raggiungere i famosi laghi di Plitvice che si trovano a circa 2 ore e mezza in autobus da Zagabria.