Viaggiare con le vibrazioni positive: ecco come fare
Viaggiare con le vibrazioni positive significa essere connessi al presente e centrati nei nostri obiettivi di scoperta. In sostanza, si tratta di non lasciarsi travolgere dall’ansia o dalla paura, bensì essere ricettivi e pronti a rischiare.
Queste sensazioni di positività si rivelano utili soprattutto quando dobbiamo partire in vacanza e il meteo prevede un tempo pessimo, oppure quando non siamo sicuri della compagnia che ci siamo scelti.
Per riprendere un proverbio, possiamo usare il classico “Fare buon viso a cattivo gioco” e non lasciarci condizionare in maniera pessimistica dalle disavventure.
Viaggiare con le vibrazioni positive
Quando sono stata in Guatemala, e in particolare a San Pedro nel lago di Atitlán, sentivo le persone giudicare gli altri come una buena onda. In pratica, volevano dire che una persona era simpatica e si stava bene in sua compagnia.
Questo tipo di percezione viene trasmessa agli altri quando si sta bene con sé stessi, si è fiduciosi dell’ambiente e del futuro. In tal caso, si emanano delle vibrazioni positive e anche se succede qualcosa di spiacevole si è pronti a minimizzare.
Viaggiare con le vibrazioni positive vuol dire altresì essere consapevoli della propria forza ma al contempo dei propri limiti. Difatti, non si cerca la perfezione, bensì il quieto vivere in ciò che si è, senza strafare.
Attenzione! Non sto parlando del quieto vivere disperato di Thoreau, il cui omonimo è sopravvivere, bensì del sentirsi giusti con quello che si ha a disposizione. Senza pretendere null’altro se non nuove conoscenze ed esperienze.
Godere di ogni singolo istante della vacanza, meravigliarsi di ciò che si vede e si prova e soprattutto essere grati, poiché quello che viviamo non è mai scontato o dovuto.
Esistono persone in differenti latitudini che non hanno le nostre stesse possibilità di viaggiare e di scoprire mondi nuovi; perciò, facciamone tesoro e impariamo ad apprezzare i traguardi che riusciamo a raggiungere.
Condiamo la nostra vacanza di vivacità e allegria, e lasciamo stare tutte quelle parentesi nere e fumose che rovinano la quotidianità. In viaggio è tempo di veleggiare con la mente, l’anima e il cuore, liberi dagli attracchi e dagli ormeggi.